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Lirico, nuova stagione con Respighi, Puccini e Verdi. E torna The Tokio Ballet

Presentato questa mattina il nuovo cartellone del teatro Lirico con protagonisti Respighi, Puccini, Verdi, Rossini. La Stagione lirica e di balletto 2016 del Teatro Lirico di Cagliari rende dunque omaggio all’opera italiana, mentre per la danza, si guarda fuori dai confini: dopo trent’anni torna sul palco The Tokyo Ballet, uno dei massimi esempi della tradizione coreografica d’autore.

Il cartellone è stato presentato questa mattina a Cagliari dal soprintendente Claudio Orazi e dal direttore artistico Mauro Meli. Sei opere liriche e un balletto con un’alternanza di titoli rari e di spettacoli di grande popolarità come Boheme, Traviata, Trovatore e Falstaff. Molta attenzione al Novecento a cominciare dall’inaugurazione, il primo aprile, con La campana sommersa di Respighi. L’opera viene rappresentata, per la prima volta – spiegano i vertici della struttura – in Italia in forma scenica, in un nuovo allestimento del Teatro Lirico. La regia è di Pier Francesco Maestrini mentre la direzione musicale è affidata a Donato Renzetti.

Il secondo appuntamento è La Boheme di Puccini, dal 29 aprile all’8 maggio. Poi, dal 25 al 29 maggio, in scena la danza internazionale del Tokyo Ballet. Quarto appuntamento con La Traviata: un titolo molto conosciuto collocato in piena estate con l’intento, anche dichiarato, di attirare i turisti in giro per la Sardegna.

Dopo la pausa estiva, la stagione riprende dal 14 al 23 ottobre con La pietra del paragone di Rossini. Penultimo titolo il Falstaff di Verdi dall’11 al 20 novembre. Chiude il calendario, dal 15 al 30 dicembre, il dramma in quattro parti Il Trovatore di Verdi. L’allestimento scenico è del 2012 ed è stato firmato e realizzato per il Festival d’Atene al Teatro Erode Attico sull’Acropoli da Stefano Poda. Ci saranno incontri pre spettacolo: studiosi e musicologi, con l’ausilio di pianoforte, ascolti registrati, video e letture dal vivo, presenteranno le opere in sette incontri con il pubblico.

Nel corso della conferenza non sono sono mancate le polemiche nei confronti del Parco della Musica, i cui lavori sono fermi: ancora non fruibili, rispetto al progetto originario, laboratorio e mini arena. Così come i parcheggi sotterranei: alcuni non sono mai stati aperti. La risposta del Comune è arrivata subito dopo: “La spiegazione – ha detto l’assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni – è che l’accordo di programma con la Regione è fermo. Le risorse, tranne alcune eccezioni, non sono state messe a disposizione. Da parte nostra c’è il massimo impegno: sarà una delle priorità perché siamo profondamente interessati a questo polo”.

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