L’oligarca russo Oleg Deripaska è di nuovo al centro della cronaca: dopo il sequestro della sua reggia in Costa Smeralda, Villa Walkirie, una delle più belle a Porto Cervo, i Servizi segreti americani hanno scoperto che il magnate amico di Putin pagava un ex agente Fbi per ottenere favori finanziari.
Stando a quanto riporta la stampa internazionale, Deripaska aveva ingaggiato il 54enne Charles McGonigal che lavorò nell’Fbi sino al 2018: l’uomo, che era in servizio nell’ufficio anti-terrorismo di New York, è stato arrestato proprio nell’aeroporto della Grande Mela di ritorno da un viaggio nello Sri Lanka. L’ex agente Fbi avrebbe aiutato l’oligarca russo a creare una serie di società fittizie per continuare a fare affari malgrado le severe sanzioni americane contro i russi. Non solo: il Governo americano lo accusa di aver lavorato per cercare di far rimuovere Deripaska dalla lista delle persone sanzionate. L’ex agente, in manette insieme a un interprete russo, deve rispondere di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro.