Sindaci del Medio Campidano sul piede di guerra dopo l’incidente strale avvenuto due giorni fa lungo la Statale 196 nella zona di ‘S’Acqua Cotta’ in cui hanno perso la vita i coniugi di Villacidro, Giovanni Floris, 72 anni, e Sebastiana Gioi, 59. La loro vettura è andata a schiantarsi contro un camper all’altezza dell’incrocio tra la Statale 196 e la Provinciale 293, una intersezione già in passato di molti incidenti, anche mortali. La prima cittadina di Villacidro, Marta Cabriolu ha inviato una lettera, firmata anche dai sindaci di Samassi, Guspini, Vallermosa, Arbus, Gonnosfanadiga e Villasor alla Prefetta di Cagliari, Giuliana Perrotta, al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ad Anas e assessori regionali, in cui chiedono la convocazione immediata di un tavolo tecnico altrimenti convocheranno tutti i Consigli comunali proprio all’incrocio tra le due strade, bloccandole.
“Non è la prima volta che uomini e donne di questo territorio perdono la vita in quell’incrocio – si legge nelle lettera – tanti, troppi gli automobilisti o i passeggeri che nel corso degli anni, pur avendo percorso tantissime volte quelle strade, sono stati coinvolti in incidenti stradali molto spesso mortali. È sentimento diffuso nella comunità che rappresento, ma anche in quelle dei sindaci dei Comuni limitrofi che con me sottoscrivono questo accorato appello, che non si possa più rimandare l’intervento di messa in sicurezza dell’incrocio”.
I primi cittadini chiedono al Prefetto “di voler convocare con urgenza un tavolo tecnico istituzionale al fine di individuare le opportune e necessarie azioni tecniche e politiche che conducano alla soluzione del problema”. E annunciano le azioni di protesta “In assenza di un immediato riscontro, a cui segua un preciso impegno formale – scrivono – i sindaci non esiteranno a organizzare forme eclatanti di protesta tra le quali la convocazione concomitante di tutti i Consigli comunali nella zona dell’incrocio con conseguente blocco della normale circolazione”.
Ma.Sc.
