Una piccola quota immobiliare all’interno della club house dello Yacht club di Porto Cervo, per la precisione una porzione dei parcheggi interni, parte della sede e la zona bar. È il piccolo pezzo appartenente alla Regione Sardegna, incastrato all’interno delle proprietà private dei soci della Marina di Porto Cervo. L’amministrazione regionale lo vuole vendere da un pezzo, ma non ci è mai riuscita nelle passate legislature. Ora a riprovarci, come riporta oggi il quotidiano La Nuova Sardegna, è la Giunta Solinas, che in questi giorni ha pubblicato un lungo elenco di beni immobiliari da mettere sul mercato.
Qualche anno fa a tentarci era stata la giunta Pigliaru, ma la trattativa con i possibili compratori non andò a buon fine, ricostruisce il quotidiano, probabilmente per una questione di prezzo, anche perché solo i soci del club possono sono interessati a quella porzione da sempre rimasta fuori dalle varie acquisizioni dello Yacht club delle vecchie proprietà del Demanio marittimo statale. Quasi tutto è stato comprato dai privati, tranne quel tassello passato sotto il controllo della Regione in base a una legge nazionale sulle dismissioni dello Stato in Sardegna.
La proprietà è inserita nell’elenco del ‘lotto 2022’ in cui si leggono anche altri immobili di cui la Regione vuole disfarsi. Tra questi alcuni, nel territorio di Alghero, faranno gola a molti: l’ex caserma di Porto Conte fino a una decina di abitazioni nella borgata di Tramariglio, passando per Fertilia e Santa Maria la Palma. E poi case e locali commerciali a Sassari, Palau, Oristano, Arborea, Zeddiani, Tortolì e Bosa. A breve tutto il ‘lotto 2022, diviso in parti, sarà messo all’asta dalla Regione, dopo che per ciascun bene sarà fissato un prezzo base.