Urbanistica, Pigliaru rompe il silenzio: “Nessuna fretta, serve dialogo”

“Sulla legge urbanistica non abbiamo fretta. La nostra è una proposta e certamente può essere migliorata attraverso il confronto. C’è tutto lo spazio per un dibattito collettivo, per ragionare tutti insieme anche e soprattutto sugli articoli più controversi. Ci interessa fare una buona legge, non portarci a casa la partita a colpi di maggioranza. Non lo farò”. Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, rompe il silenzio in merito alle polemiche e critiche, piovute anche da parte del centrosinistra, sul disegno di legge della Giunta sul governo del territorio. Lo fa con un intervento alla Giornata della Ricerca organizzata dal Dicaar, il Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura, nell’aula magna della facoltà di Ingegneria.

“Vogliamo prenderci tutto il tempo che serve a un dibattito civile, serio, sereno, tecnico e anche giustamente appassionato – ha aggiunto -. Un dibattito che però non deve essere chiuso tra chi governa e pochi addetti ai lavori”. “Al contrario – ha spiegato Pigliaru – lo vogliamo molto più partecipato, pieno di componenti, di punti di vista. Non è una guerra di religione, è una legge importantissima che ha bisogno della massima condivisione. Stabilire il punto di equilibrio tra sviluppo e sostenibilità, che determina la bontà di una legge di governo del territorio, è cosa difficile e abbiamo bisogno del contributo di tutti”.

Nei mesi scorsi critiche aspre sono state mosse dalla Consulta sarda per l’ambiente – che si è costituita lo scorso maggio – e ha elaborato un appello nazionale per lo stop del ddl con firme di professionisti del calibro di Salvatore Settis, già direttore della Scuola Normale di Pisa. Dopo lo stop del Consiglio dei ministri alla legge omnibus sull’edilizia – che anticipa il testo sull’urbanistica – c’è stato un aspro dibattito anche sulla posizione del sovrintendente Fausto Martino che si era espresso in modo contrario al disegno di legge.

Foto d’archivio

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share