Il “toto-sottosegretario sardo” va avanti nel mondo politico da alcuni giorni. Ma la lista diffusa a tarda sera, dopo la riunione del consiglio dei ministri, non ha confermato alcuna delle previsioni. C’è un sottosegretario sardo, ma è Paolo Fadda, Partito democratico, al ministero della Salute. Non c’è invece – ed era uno dei nomi più gettonati – Marco Meloni che, secondo le ipotesi dei giorni scorsi, avrebbe potuto avere un incarico nell’ambito dell’Istruzione, Università e ricerca.
Paolo Fadda, nato a Villa San Pietro il 26 giugno 1950, ha una lunghissima carriera politica. Democristiano, poi alla Margherita, è’ stato sindaco di Villa San Pietro dal 1975 al 1995, consigliere regionale dal 1984 al 2006, assessore alla Sanità dal 1995 al 1999. Dal 1999 al 2004 capogruppo Ppi e poi della Margherita, vice-Presidente del Consiglio regionale dal 2004 al 2006.
Eletto parlamentare nel 2006, in occasione delle ultime Politiche ha partecipato alle primarie del Pd piazzandosi al decimo posto. Ma, dopo l’intervento romano, è stato spostato al quattordicesimo e alla fine candidato al Senato in una posizione molto difficile. Infatti non è stato eletto. Il posto da sottosegretario suona come un risarcimento a un esponente politico che nell’Isola ha ancora un forte peso elettorale.
