“Sono convinto che il prossimo Consiglio regionale, con una maggioranza di centrodestra, potrà contare su una marcia in più”. Così il candidato governatore Christian Solinas nella conferenza stampa convocata a margine della la riunione con gli alleati, il primo tavolo dell’anno dopo l‘investitura a leader del senatore e segretario Psd’Az.
Solinas ha fatto intanto il punto sulla strategia scelta dagli undici partiti del centrodestra per portare avanti la campagna elettorale. “Andremo tra la gente, nelle piazze e nei borghi, nei paesi più piccoli e nelle città. Lì spiegheremo il nostro programma elettorale che sarà diviso in punti programmatici: dal lavoro al turismo, dai trasporti alla sanità”. Solinas ha anche aggiunto: “Chi pensava che questa fosse una coalizione litigiosa, si
deve ricredere: il centrodestra civico, sardista e autonomista è unito con comunione di intenti sia per il 20 gennaio (data delle Suppletive) che per il 24 febbraio”.
Proprio il programma è stato al centro del confronto odierno. Il gruppo di lavoro che lo la preparato, sotto il coordinamento del leghista Dario Giagoni, ha illustrato a Solinas la bozza elaborata negli incontri di dicembre. “È un documento – ha continuato il candidato governatore – che sintetizza la nostra visione di Sardegna e mette insieme i contributi degli uomini e delle donne che hanno deciso di candidarsi nella nostra coalizione”.
Sulla presenza femminile in politica, facilitata quest’anno dalle liste paritarie e dalla doppia preferenza di genere, Solinas ha sottolineato: “La parità di genere è un grande valore, la partecipazione delle donne alla vita politica è segno di una cultura democratica avanzata. Il fatto che i partiti stiano ragionando col personale politico e con le tante donne occupate nelle professioni, è un dato positivo. Questo ragionamento è fortificato dalla decisione della coalizione di candidare una donna alle Suppletive“.
Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche il commissario della Lega, Eugenio Zoffili: “Cominciamo la campagna elettorale con un centrodestra unito e forte. Manderemo a casa gli alleati di Francesco Pigliaru, alla guida di una Giunta che si è rivelata un fallimento”. Zoffili ha fatto anche un passaggio sulle liste e ha detto: “Non posso certo fare la radiografia dei nomi degli altri partiti, ma raccomandiamo la presenza di persone perbene e pulite anche negli altri elenchi elettorali”.