Solinas ai capigruppo del Consiglio: “Giunta fatta, ma c’è problema tecnico”

“C’è solo un problema tecnico, ma la Giunta è completata”. Lo ha detto il presidente Christian Solinas ai capigruppo del Consiglio regionale dopo che la seduta odierna, inizialmente prevista alle 11, è stata sospesa su richiesta di Massimo Zedda, a nome del centrosinistra. Zedda, quando alle 11,45 si sono aperti i lavori, ha preso la parola e si è rivolto al capo dell’Assemblea, Michele Pais: “Chiedo se oggi verranno comunicati anche i nomi degli assessori che mancano”.

La seduta è stata sospesa per oltre quaranta minuti. Al ritorno degli onorevoli in Aula, prima Francesco Agus (Campo Progressista) e poi Daniele Cocco (Leu) hanno spiegato di aver incontrato Solinas, il quale ha appunto riferito del “problema tecnico”. Non si conoscono i dettagli della questione, ma l’impedimento non renderebbe possibile le nomine degli altri sette assessori (dal 6 aprile è operativa la mini Giunta da cinque).

Solo alle 13,15 Solinas ha cominciato a presentare all’Assemblea le dichiarazioni programmatiche, ovvero la relazione sugli obiettivi di governo, unico punto all’ordine del giorno. Quello di oggi è per il presidente il secondo discorso in Consiglio regionale, dopo il primo fatto per Sa Die de sa Sardigna. Ma stavolta il tema è solo politico, non identitario.

Al netto delle polemiche che hanno accompagnato l’avvio dei lavori in aula, Solinas ha scelto una modalità del tutto irrituale per fare il discorso di inizio legislatura: è infatti consuetudine che le dichiarazioni programmatiche accompagnino il giuramento degli assessori. È successo così anche dal 2004 in avanti, quando con l’elezione diretta del presidente non è più sottoposta al voto dell’Assemblea la relazione che dà avvio al mandato istituzionale. In Sardegna dal 6 aprile scorso è operativa solo una mini Giunta da cinque anziché da dodici: si è insediata senza alcuna dichiarazione contestuale né sono stati gli uffici di gabinetto. Da allora e per settimane le risse hanno segnato il passo nel centrodestra; da qualche giorno nella coalizione si sono addirittura fermati i contatti. (al. car.)

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