“Nell’ultima Finanziaria regionale, approvata lo scorso dicembre, è stato varato un ‘Pacchetto famiglia‘ che ha come obiettivo il contrasto alla decrescita demografica attraverso strumenti che possano aiutare le giovani coppie”. L’ha ricordato il vicepresidente della Regione, Raffaele Paci, intervenendo al convegno “Culle vuote, Sardegna e denatalità“, organizzato dalla Società italiana di pediatria.
Il convegno segue l’anticipazione del report, diffuso lo scorso 23 gennaio e dal quale è emerso un trend per nulla rassicurante: i nuovi nati nell’Isola sono passati dai 13.538 del 2010 ai 10.142 del 2017. “Quello del crollo verticale delle nascite – ha detto Paci – è un problema drammatico: la Sardegna è la regione italiana che fa segnare il valore più basso a fronte di una quota anziani in costante aumento. Per questo nella manovra votata a dicembre la Giunta ha inserito un intervento da 65 milioni (qui tutti i dettagli), con misure diverse, tra cui l’incentivazione alla natalità”.
L’assessore alla Programmazione ha ricordato: “Con 25 milioni abbiamo deciso di garantire la detrazione Irpef di 200 euro a figlio sino a 18 anni, 300 se disabile, esteso a tutte le famiglie con un reddito fino ai 55mila euro. Per i bonus asilo lo stanziamento è stato di 4 milioni col progetto ‘Ore preziose’: verrà coperta parte dalla retta per i bambini da zero a trentasei mesi”.
