Risorse per realizzare nove oratori. Ecco le diocesi finanziate dalla Regione

Ammonta a 7,8 milioni il finanziamento che la Giunta ha messo a disposizione delle diocesi sarde per realizzare nove oratori nell’Isola. Ognuno di essi dovrà essere a disposizione di almeno tre parrocchie e, secondo l’idea del governo regionale, dovrà rinforzare la propria funzione di aggregazione sociale. All’arcidiocesi di Cagliari e alle diocesi di Lanusei e Tempio Ampurias, andranno rispettivamente ,13 milioni di euro. La diocesi di Iglesias avrà un finanziamento di 900mila euro, quella di Ozieri di 792mila e quella di Ales-Terralba potrà contare su risorse per 772mila euro. Il finanziamento per l’arcidiocesi di Sassari è di 628.650 per quella di Oristano di 459mila, mentre alla diocesi di Alghero-Bosa sono stati destinati 198mila euro. I lavori per la costruzione degli oratori cominceranno nel 2020 con l’obiettivo di terminare entro un anno. “Nell’ambito del rapporto di amicizia e collaborazione tra la Regione e la chiesa sarda, questo provvedimento assume per noi una particolare rilevanza – ha detto il governatore, Christian Solinas – si tratta di luoghi di elevata importanza sociale, centri di educazione, presidi per i territori e punti di riferimento per migliaia di ragazzi”.

Sulla stessa linea anche l’assessore regionale agli Enti locali, Quirico Sanna, convinto che queste strutture “in alcuni casi sopperiscano addirittura ad alcune carenze delle istituzioni”. Per questo motivo gli oratori “vanno sostenuti perché sono un vero e proprio investimento nei confronti delle famiglie e delle giovani generazioni. In particolari realtà sociali possono rappresentare anche un argine alle devianze giovanili ed alle situazioni di disagio e di emarginazione”.

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