Renzi chiude a Sassari la due giorni sarda: “Governo al lavoro per aiutare i Comuni”

Matteo Renzi ha chiuso a Sassari la due giorni sarda nella doppia veste di premier e segretario del Pd. La convention a teatro Verdi è stata preceduta da un incontro con una delegazione di sindaci, dopo che nei giorni scorsi le fasce tricolori hanno marciato per le vie di Cagliari contro le nuove regole sui bilanci fissate con la Legge di stabilità 2015 ed entrare in vigore dal 1° gennaio scorso.

Il nuovo sistema di contabilità impedisce agli enti locali di spendere gli avanzi di amministrazione, problema che Il Governo aveva promesso di superare proprio introducendo i cosiddetti bilanci armonizzati. Alla riunione, avvenuta all’aeroporto di Alghero, il premier ha parlato con una delegazione dell’Anci guidata dal presidente uscente Pier Sandro Scano, che sul tema è già stato a Roma due settimane fa. “Abbiamo messo sul tappeto – ha detto Scano – una serie di problemi urgenti che stanno mettendo i Comuni sardi in una situazione di grande sofferenza, a partire da quelli più piccoli. Il presidente del Consiglio ha spiegato che tutto è legato a una situazione pregressa e che il Governo è al lavoro per superare gli ostacoli burocratici e i vincoli europei: prendiamo atto della sua disponibilità e speriamo che i suoi impegni si possano concretizzare in tempi brevi”. Della delegazione facevano parte i sindaci di Cagliari e di Sassari, Massimo Zedda e Nicola Sanna, il sindaco di Alghero, Mario Bruno, che ha fatto gli onori di casa, i sindaci dei Comuni capoluogo e i presidenti delle Unioni dei Comuni di tutta l’isola.

Bruno, poi, ha fatto presente a Renzi la questione dell’aeroporto di Alghero, per ora salvato da una ricapitalizzazione votata dal Consiglio regionale dopo che sono andate deserte le gare per la privatizzazione. “Alghero – ha spiegato Bruno – deve fare i conti con un aeroporto senza voli. Il nostro scalo è un motore di sviluppo per tutto il territorio: occorre fare in modo che si ristabilisca un proficuo rapporto con Ryanir e che arrivino anche altri vettori”.

A Sassari oltre al governatore Francesco Pigliaru era presente anche il presidente del Consiglio, Gianfranco Ganau: “La visita in Sardegna di Renzi è un segnale importante da parte del Governo, una dimostrazione di grande attenzione verso l’isola. Dopo la firma del patto per la Sardegna, ora è arrivata la sigla del Patto con la città metropolitana: tutto ciò fa ben sperare per il rilancio e il futuro della nostra Regione. Quanto alle preoccupazioni dei sindaci sardi, è necessario allargare al più presto le maglie per poter utilizzare gli avanzi di bilancio almeno per i prossimi due anni”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share