Radiografia del centrosinistra sardo

Con Barracciu i più anziani e “di sinistra”, con Murgia i laureati. Età media, 49 anni. Tutti i dati della ricerca coordinata da Fulvio Venturino.

DALLE ELEZIONI POLITICHE ALLE ELEZIONI PRIMARIE

Dopo le elezioni parlamentari dello scorso febbraio, e i conseguenti avvenimenti relativi alla formazione del governo Letta e al ritorno al Quirinale di Giorgio Napolitano, le primarie regionali sarde hanno costituito uno dei primi appuntamenti che prevedeva una manifestazione di volontà da parte dell’opinione pubblica. Vale quindi la pena chiedersi come si è orientato in questa occasione il mobilissimo elettorato del 24 febbraio.

La tabella allegata mette in relazione la scelta del candidato alle primarie del 29 settembre con il voto espresso alle politiche. Prima di tutto, va notato che – non sorprendentemente – una larghissima maggioranza dei votanti delle primarie proviene da un precedente voto a favore del PD. È soprattutto fra costoro che Francesca Barracciu ha costruito la sua affermazione. Ben il 48% dei Democratici, infatti, ha preferito la candidata poi risultata vincente. Anche se con un distacco minore, Barracciu ha prevalso39% contro il 31% di Ganau – anche fra coloro che a febbraio non avevano votato. A questo proposito, l’informazione più interessante è che le primarie mostrano una discreta capacità di coinvolgimento di coloro – e sono molti – che non si sentono rappresentati in occasione delle elezioni tradizionali.

Voto alle elezioni politiche del febbraio 2013

Francesca Barracciu

Gianfranco Ganau

Andrea Murgia

Roberto Deriu

Simone Atzeni

Totale

Non voto

39

31

8

17

5

100

Partito Democratico

48

34

10

6

2

100

Sinistra Ecologia e Libertà

25

25

45

3

2

100

Partiti minori di centrosinistra

33

19

22

11

15

100

Rivoluzione Civile

22

39

33

0

6

100

Partiti di centro

33

45

11

11

0

100

Partiti di centrodestra

25

37

22

13

3

100

M5S

30

31

27

10

2

100

Partiti regionalisti

37

18

9

27

9

100

Minorenni, stranieri

60

13

16

7

4

100

Rifiuta di rispondere

39

26

14

13

8

198

Totale

44

32

13

8

3

100

Com’ è noto, gli elettori di SEL in queste primarie non disponevano di un candidato di riferimento. La loro partecipazione è stata di conseguenza piuttosto scarsa, e fra i candidati disponibili le loro preferenze sono andate per il 45% ad Andrea Murgia. Le primarie del centrosinistra sardo hanno attirato alle urne anche una pattuglia di simpatizzanti del Movimento 5 Stelle. I sostenitori di Grillo non hanno privilegiato nessun candidato in particolare. Piuttosto, il loro sostegno si è ripartito abbastanza equamente fra i tre candidati principali.

Tutte le altre categorie di elettori sono costituite da una quantità di intervistati troppo esigua per trarre conclusioni affidabili. Piuttosto, vale la pena notare che ben 198 intervistati – l’8% dei casi disponibili – ha preferito non rispondere alla domanda relativa al voto espresso alle scorse elezioni politiche. Un numero molto più elevato rispetto ad analoghe inchieste svolte in precedenza.

Fulvio Venturino per C&LS

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