Con un termine inglese ormai entrato stabilmente nel linguaggio politico si chiamano endorsement, che vuol dire ‘sostegno’, ‘approvazione’. E, quando si è ormai a due settimane dal voto per le primarie del centrosinistra, gli endorsement cominciano a fioccare.
Oggi arriva quello di Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli, a Francesca Barracciu. “Fidatevi di me, che me ne intendo – dichiara in un’intervista a l’Unione sarda – è il momento che sia una donna a guidare la Sardegna”.
Attualmente sono solo due le donne che governano regioni italiane, e sono entrambe del Partito democratico. Oltre alla Serracchiani c’è, nella Regione Umbria, Catiuscia Marini.
La Serracchiani domenica ha partecipato a un incontro elettorale della Barracciu a Santa Maria Navarrese. “Francesca – ha detto – è la persona giusta, e non lo dico per solidarietà femminile. Ne conosco bene le capacità e lo spessore politico avendola conosciuta al Parlamento europeo. Quindi, i sardi possono fidarsi di lei”.
A un altro dei cinque candidati alle primarie del centrosinistra, Gianfranco Ganau, continuano ad arrivare “endorsement” dal mondo della cultura. Già si sapeva di Paolo Fresu e dei fratelli Flavio e Paola Soriga. Ora lo staff di Ganau ha diffuso il testo di un documento di sostegno con una cinquantina di nomi di singoli e di gruppi. Tra questi i Tazenda, Pino & gli Anticorpi e i Bertas.