Primarie del centrosinistra: in corsa cinque uomini e una donna (per il momento)

Il primo giro di candidature finisce così, con cinque uomini e una donna in corsa alle primarie del centrosinistra (si voterà il 29 settembre). La parte del leone la fa il Pd, la bandiera di Roberto Deriu, Gianfranco Ganau, Francesca Barracciu più Andrea Murgia, new entry di area civatiana. I socialisti hanno scelto invece Simone Atzeni. Chiude la rosa, come indipendente, un ex dipietrista ogliastrino, Maurizio Piras.

Dunque, sono sei i candidati alle primarie del centrosinistra, quando la coalizione è ancora in pieno subbuglio. Tanto che Sel, Idv, Upc, Verdi e Centro democratico hanno scelto di non fare alcun nome: loro sono i cinque partiti che nel vertice di lunedì avevano chiesto di far slittare la presentazione dei competitors al 2 settembre. Ma il Pd, dopo la controffensiva lanciata su Facebook dalla Barracciu, ha risposto picche, visto che la data dell’8 agosto era stata concordata nella Direzione regionale del partito. Quindi poteva essere cambiata solo dopo una nuova consultazione interna.

Fatto sta che Sel, Idv, Upc, Verdi e Centro democratico hanno minacciato di lasciare la coalizione. Di certo per loro la speranza è che la proroga gliela conceda la commissione dei garanti, presieduta da Francesco Sitzia. E questo si dovrebbe sapere nelle prossime ore, quando i garanti si riuniscono per ratificare (o meno) la regolarità delle candidature.

Sul profilo dei sei aspiranti governatori della Sardegna si sa quasi tutto. Deriu, che guida la Provincia di Nuoro, dentro il Pd è uno autonomo, non legato ad alcuna corrente. Sul sindaco di Sassari Ganau, invece, converge l’area ex Ds del segretario Silvio Lai, ma hanno deciso di sostenerlo pure i socialisti democratici capeggiati da Antonello Cabras.

La Barracciu, ex diessina come Lai, non è stata mollata affatto dagli ex della Quercia: con lei stanno quelli che nel partito sono contro il segretario. Sull’eurodeputata hanno puntato tutto pure i renziani che nell’Isola fanno riferimento a Chicco Porcu. Ma con la Barracciu si schiera anche l’area soriana  che ha deciso di non candidare più l’onorevole algherese Mario Bruno, vicepresidente del Consiglio regionale.

Andrea Murgia, 41, anni, economista, di certo è uno dei nomi nuovi di queste primarie: nell’arena l’hanno lanciato i civatiani del circolo Copernico, in chiave di rottura rispetto alla nomenclatura del partito, al momento divisa tra Ganau e la Barracciu. Alle Regionali del 2009 Murgia era nel listino del presidente.

In quota socialista ecco invece Simone Atzeni, l’economista che, di fatto, è stato il primo a candidarsi, spedendo online la documentazione. Lui nel Psi presiede la Federazione di Cagliari.

La rosa da sei la completa Maurizio Piras, ogliastrino, 31 anni, un passato recente nell’Idv come consigliere provinciale. Poi l’uscita dal partito e adesso la corsa a sorpresa in vista del 29 settembre.

Adesso non resta che attendere il verdetto dei garanti, sia sul fronte dei candidati ammessi che sul destino della proroga al 2 settembre. Ma la sensazione è che nel Pd i giochi siano tutt’altro che chiusi, quanto alle alleanze.

Infatti: in questi giorni, tra i papabili delle primarie, si faceva il nome di Cristiano Erriu, presidente dell’Anci Sardegna (Associazione dei Comuni), fedelissimo del sottosegretario alla Salute Paolo Fadda. Ma al momento gli ex Dl non sono in campo, visto che è tramontata la candidatura di don Ettore Cannavera. Non fosse altro che il prete avrebbe potuto correre solo dopo il via libera del Vaticano. E non c’era il tempo per aspettare l’ok dalla Santa Sede.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share