Il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, chiama in causa il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, per un intervento che riesca a salvaguardare il posto di lavoro per i 210 addetti del Porto canale di Cagliari. Con un’interrogazione, presentata in Senato, l’esponente azzurro chiede certezze a poche settimane dalla procedura di licenziamento degli addetti del principale terminalista del traffico container (Cict) e a due giorni dal no del Ministero alla concessioni delle autorizzazioni paesaggistiche per sanare un vecchio problema che si trascina da anni. “L’infrastruttura – afferma Gasparri – rappresenta un’importante porta commerciale sul Mediterraneo e purtroppo in questo momento sta attraversando una drammatica fase di flessione dei traffici delle merci. In un periodo in cui tutti gli operatori del settore stanno pianificano le proprie strategie, è necessario che il ministro Toninelli prenda visione personalmente della situazione e faccia tutto quanto in suo potere per scongiurare una crisi che colpirebbe i lavoratori sardi, le loro famiglie e darebbe un duro colpo ad un comparto fondamentale per la città di Cagliari e l’intera isola”. Dopo l’appello del presidente Solinas che ha inviato una lettera al Mibact, è il turno di Gasparri che chiede “un intervento urgente del governo per scongiurare l’attuale crisi ma a rilanciare l’intera infrastruttura”.
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