Più risorse nella Finanziaria 2018, Paci: “Per il lavoro 127 milioni”

Aumenta di 250 milioni la parte manovrabile della Finanziaria 2018 che passa così da 7,792 miliardi a 8,042 e fa salire il valore complessivo del documento contabile a 9,985 miliardi. La discussione generale è cominciata questa mattina in Consiglio regionale, dopo che la scorsa settimana c’erano state le relazioni di maggioranza e opposizione. Con la seduta odierna prende avvio la lunga maratona politica che, come negli obiettivi della maggioranza di centrosinistra, deve portare all’approvazione della Finanziaria entro la fine del mese per evitare l’esercizio provvisorio, ovvero la spesa in dodicesimi.

I 250 milioni aggiuntivi sono stati trovati dall’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci, e divisi in quattro macrointerventi: occupazione, università, sociale e agricoltura. Sul Piano per il lavoro, chiamato LavoRas, la dotazione finanziaria è stata fissata in 127 milioni e 960mila euro per il 2018. Si tratta del primo dato ufficiale sul punto: nelle scorse settimane la Cgil aveva parlato di un Piano da 100 milioni, ma la cifra è stata corretta al rialzo. Non solo: le risorse vanno ad aggiungersi a quelle già in bilancio e che risultano così divise nelle voci più importanti: 41,2 milioni sulle politiche di salvaguardia dell’occupazione; 22,2 su quelle di conciliazione; 103,1 sulle attive. Il totale del pacchetto per il lavoro sul 2018 raggiunge quota 323,5 milioni. Si aggiungano i 70 milioni e 110mila euro già stanziati sia per il 2019 che per il 2020 (vanno ancora programmati). “Operativamente spetterà alla Giunta definire le azioni entro i trenta giorni successivi all’approvazione del documento contabile e lo faremo in stretto contratto con le forze politiche e sociali”, fa sapere Paci.

Con la Finanziaria 2018 cresce pure lo stanziamento per le università, con 17,2 milioni aggiuntivi sul triennio 2018-2020: si sommano ai 150 milioni già previsti nella manovra e che sono così ripartiti: circa 15 per la ricerca, 64 per l’edilizia, 25 per il sostegno al diritto allo studio, 5,3 per il supporto a chi frequenta le scuole di specializzazione, 3 per il fitto casa, 5,6 per l’università diffusa. La destinazione dei 17,2 milioni sarà divisa tra tutti questi singoli capitoli di spesa.

Aumentano anche alle risorse per Sociale: la Giunta destina nuovi 24,1 milioni aggiuntivi, di risorse proprie. Di queste, 15 milioni vanno al Reis, il reddito di inclusione sociale che sulla sola dotazione regionale passa da 30 a 45 milioni. Ma nel pacchetto del Reis ci sono anche fondi nazionali,, pari ad altri 30 milioni. “La disponibilità totale sale così a 75 milioni – sottolinea l’assessore alla Programmazione, a fronte di un fabbisogno di 66, come comunicato dai Comuni. Il Reis – chiarisce Paci – è un intervento strutturale pensato per sostituire la logica dell’assistenzialismo con quella dell’inserimento sociale per le fasce più deboli della popolazione. L’intervento non è annuale, ma sarà ripetuto nel tempo”. Sul sociale ci sono altri cinque milioni che l’Esecutivo ha deciso di destinare ulteriormente alle leggi di settore coperte già con 40 milioni. Riceveranno i soldi, tra gli altri, i Centri anti-violenza e i progetti di educazione alimentare.

Sull’agricoltura, la Giunta ha deciso di finanziare anche il comparto non ovicaprino, quindi gli allevamenti con 20 milioni di risorse proprie. Si vanno ad aggiungere ai 25 di fondi statali e ai 45 per il settore ovicaprino, anche questi ultimi ulteriormente assegnati dopo le proteste dei pastori. In totale l’agricoltura e pastorizia hanno a disposizione nel 2018 344 milioni.

Attraverso i 250 milioni che hanno fatto aumentare il valore della manovra 2018, da segnalare anche: 2,3 milioni per medici di base e pediatri; 3,7 per l’acquisto di plasma; 1,5 per artigiani e contributi in conto interesse; 10 per Cultura e Sport; 5 sull’ambiente; 3,4 per le pendenze Arst; 4,2 per opere pubbliche; 40 per il disavanzo in Sanità.

L’assessore Paci conclude: “Abbiamo dato corso agli impegni presi. La Finanziaria 2018, così come entra in aula, è una manovra importante che accompagna lo sviluppo, reale, concreto e certificato dai dati dell’Istat con l’occupazione in aumento, la disoccupazione in diminuzione e il Pil (prodotto interno lordo) finalmente in crescita”.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share