Sei legislature fatte, e la prima (la numero IV) nel ’61. Felicetto Contu, mogorese classe 1927, difensore civico della Sardegna dallo scorso febbraio, è nella lista dei 317 ex consiglieri regionali che prendono (o stanno per prendere) il vitalizio (l’elenco comprende le pensioni di reversibilità). “A me – spiega – danno intorno ai 4mila euro al mese, ma non è vero che dalla politica si guadagna sempre e comunque. Io di mestiere faccio il notaio, ora anzi non lo faccio più perché ho 87 anni. Dico solo che nel 2000 la mia dichiarazione dei redditi era di un miliardo e 300 milioni di vecchie lire. Soldi su cui ho pagato il 45 per cento di tasse e che non mi sono certo arrivati facendo l’onorevole”.
Sardinia Post, attraverso il Manuale consiliare – online sul sito della massima assemblea sarda – ha ricostruito la mappa di chi prende il vitalizio, almeno tra gli ex consiglieri delle legislature più recenti. Ecco i nomi, in rigoroso ordine alfabetico, compresi quelli che si conoscono già da ieri. Tra parentesi, invece, il numero di mandati fatti nel palazzo di via Roma. Mancano le cifre delle singole rendite, il cui calcolo è molto complesso, visto che l’indennità lorda (cioè la base imponibile) è cambiata nel tempo. Non solo: rispetto alla stessa indennità va conteggiata una percentuale diversa a seconda degli anni, dei mesi e dei giorni trascorsi in Consiglio regionale. Tuttavia, per farsi un’idea, gli eletti fino al 2000, con due mandati all’attivo, prendono una pensione lorda che varia dai 5.300 euro ai 4.900 (il 54 per cento della base imponibile fissata a 9.900 euro e poi scesa a 9.200). Per quelli entrati in Aula dopo il 200o, il vitalizio è compreso tra i 3.700 euro e i 3.400 (il 38 per cento dell’indennità). E si tratta sempre di importi lordi su dieci anni di attività consiliare.
#eccoinomi
– Tore Amadu (5, con Dc, Ppi, Udr, Udc, Pdl);
– Isauro Baghino (2, Dc);
– Peppino Balia (3, Fd, Socialisti uniti e Sdi);
– Giorgio Balletto (2, Forza Italia);
– Benedetto Barranu (3, Pci);
– Andrea Biancareddu (4, Forza Italia e Udc);
– Antonio Biancu (2, Italia Democratica e Pd);
– Antonello Cabras (2, Psi);
– Nello Cappai (3, Ccd e Udc);
– Giorgio Carta (3, Psdi);
– Luigi Cogodi (4, Pci e Coalizione autonoma);
– Felicetto Contu (6, Dc, Polo Sardegna, Udc);
– Renato Cugini (3, Pds, Ds, Sfs-Ds);
(segue)
