Patto di stabilità, Cappellacci a testa bassa: “Pronti a spendere 1,2 miliardi in più se governo non modifica decreto Grilli”

La Regione è pronta a revisionare unilateralmente il patto di stabilità, incrementando la capacità di spesa di 1,2 miliardi, se il governo non modificherà il decreti Grilli sui debiti della pubblica amministrazione nei confronti delle imprese. Lo ha ribadito oggi, in una lettera inviata ai ministri dell’Economia Vittorio Grilli e dello Sviluppo economico Corrado Passera, il presidente Ugo Cappellacci.

“L’adeguamento del patto stabilità rappresenta il principale problema che la Sardegna sta vivendo – ha affermato il governatore – è una tagliola che sta fortemente penalizzando il sistema e un eventuale rispetto regole non consentirà di arrivare alla chiusura del bilancio. La revisione è una necessità vitale per l’Isola come anche il fatto che la Finanziaria venga licenziata con l’inserimento della norma per conseguire questo risultato – ha osservato riferendosi alle critiche ricevute sull’impostazione della Manovra anche da parte della maggioranza – è necessario anche che l’intero processo venga portato avanti anche con un collegato e che le misure straordinarie che abbiamo immaginato vengano tutte rispettate e difese in Aula dalla maggioranza”.

Per l’assessore regionale al Bilancio Alessandra Zedda, “occorrerà monitorare la spesa quasi mensilmente. Non abbiamo bisogno di aprire altri crediti, ma di adeguare la nostra spesa alle entrate riconosciute”.

 

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share