Pais esulta per la prima spallata al Ppr: “Non vogliamo deturpare l’ambiente”

Il centrodestra ha vinto: dal Ppr verrà eliminata la copianificazione tra Stato e Regione. Nonostante la dura opposizione, la maggioranza ha portato a casa il risultato ed esulta anche il presidente del Consiglio regionale. “Nessuna volontà di derogare ai vincoli preposti alla tutela delle coste sarde – commenta Michele Pais -, ma unicamente l’esigenza di introdurre una interpretazione giuridicamente sostenibile del Piano paesaggistico che consenta l’affermazione di un principio di autonomia e, conseguentemente, l’ultimazione di quelle infrastrutture, quali gli assi viari Alghero-Sassari e Olbia-Arzachena, assolutamente strategiche per lo sviluppo regionale”.

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Il presidente del Consiglio regionale esprime soddisfazione per l’approvazione della Proposta di legge 153 che, tra l’altro, consentirà il completamento della quattro corsie Alghero-Sassari a prescindere dai vincoli ministeriali. “Siamo arrivati all’approvazione di questo provvedimento – ha detto il presidente Pais -, dopo lunghe sedute di Consiglio. L’opposizione, nelle sue prerogative consiliari, ha dibattuto appassionatamente su un argomento particolarmente sentito come quello dell’interpretazione autentica di alcune norme del Piano paesaggistico regionale. Ringrazio maggioranza e opposizione per il grande contributo dato, pur nella totale contrapposizione, durante tutto l’iter del provvedimento”.

“Una cosa deve essere chiara ai sardi – ci tiene a precisare Michele Pais -, con l’approvazione di questa legge non si intende deturpare l’ambiente che è il patrimonio che vogliamo valorizzare, ma si vuole dare alla nostra Sardegna un’occasione in più di sviluppo che non può prescindere dall’ultimazione di infrastrutture moderne e essenziali per la nostra terra”.

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