Conteneva due bottiglie di vino sardo il pacco considerato pericoloso e che questa mattina ha messo in allarme la moglie di Beppe Grillo. Dentro la scatola di cartone anche una lettera di congratulazioni spedita da un simpatizzante di Alghero.
Nella villa di Grillo, a Sant’IIario di Genova, chiamati dalla moglie erano arrivati due artificieri dell’arma dei carabinieri. La scatola è una comune scatola di cartone chiusa da nastro adesivo marrone e che è stata consegnata da un corriere intorno alle 14.
L’indirizzo, scritto a mano col pennarello, come mittente segnava il nome di un uomo residente ad Alghero e indicava come contenuto “libri usati”.