Il presidente della Provincia di Nuoro, Roberto Deriu, è salito questa mattina sul tetto del palazzo provinciale per protesta. Il motivo? Richiamare con forza l’attenzione sulla mancanza di fondi dell’ente e chiedere il pagamento dei finanziamenti da parte della Regione. “Forse da qui Cappellacci ci sentirà”, ha gridato Deriu usando un megafono. La Provincia di Nuoro non potendo onorare i suoi debiti si è vista costretta nei giorni scorsi a bloccare i lavori nei 17 cantieri attualmente aperti, la metà dei quali ha opere realizzate al 75%. Centinaia di posti di lavoro a rischio per il blocco che potrebbe riguardare anche l’erogazione dei servizi essenziali per i cittadini, per i quali al momento non esistono risorse disponibili e spendibili.
La Provincia sostiene che “la Regione deve all’ente intermedio 4,7 milioni di euro per opere pubbliche e per lavori negli edifici scolastici, somma che l’Amministrazione ha già anticipato”. A queste cifre si devono aggiungere i circa due milioni e mezzo di euro di diminuzione dei trasferimenti statali. “Il mancato trasferimento dei fondi regionali, la diminuzione di quelli statali e il pagamento dei debiti alle banche ha portato la Provincia – ha denunciato l’ente – già nel primo trimestre 2013 ad aver esaurito la propria capacità di spesa imposta dal Patto di stabilità”.