Niente sostegno, studenti sardi a casa: Giunta dà soldi per assumere educatori

Un milione di euro sino alla fine dell’anno. Sono i soldi che la Giunta regionale ha deciso di stanziare per assumere gli educatori, ovvero una delle due figure che supporta gli studenti con disabilità. Il finanziamento è stato proposto dall’assessore alla Pubblicas istruzione, Andrea Biancareddu, che ha già incassato dal parigrado alla Programmazione, Giuseppe Fasolino, il via libera. Le risorse saranno disponibilità tra una quindicina di giorni, quando il Consiglio approverà l’assestamento di bilancio.

“Un milione di euro che andiamo a stanziare – spiega Biancareddu – è solo una prima risposta. Immediata e necessaria perché non è accettabile che le famiglie siano costrette a lasciare a casa i propri ragazzi che invece hanno il diritto di andare a scuola”. L’intervento finanziario segue il caso denunciato da una madre del Sassarese che su Facebook ha lanciato una protesta diventata caso nazionale.

La competenza, nel caso  di studenti non autosufficienti, non è tutta della Regione. Anzi. È solo al ministero della Pubblica istruzione(Miur) che spetta l’assunzione degli insegnanti di sostegno, ovvero coloro che si devono occupare della didattica, in base alla legge 104 del ’92. Gli enti locali possono invece intervenire con proprie risorse per assumere gli educatori, cioè quelle figure professionali che devono facilitare la comunicazione dei ragazzi disabili e aiutarli nell’integrazione col resto della classe. E stavolta la legge di riferimento è la 104 del ’94.

LEGGI ANCHE: Mancata nomina docente di sostegno, vice ministro dalla madre della disabile

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