Nasce il movimento delle partite Iva del Sulcis. E subito scrive a Napolitano

La crisi li sta travolgendo, non si sentono sufficientemente rappresentati dagli esponenti politici e allora
hanno deciso di fare da soli. E’ nato così – con un congresso che si è tenuto ieri sera al ristorante “Tanit ”
di Carbonia – il Movimento delle Partite Iva del Sulcis-Iglesiente. A presiederlo è stato designato Paolo
Bullegas, consulente assicurativo.

“Il nostro movimento è aperto a tutti, non solo ai commercianti e agli artigiani ma anche ai liberi professionisti e  a tutti i
semplici cittadini – dice Bullegas -. In poco più di un mese abbiamo raccolto circa 400 adesioni. Il nostro
obiettivo per l’anno in corso è quello di raggiungere le 10mila. Solo così avremo la possibilità di far
sentire la nostra voce”.

Durante il congresso è stata presentata la prima iniziativa del movimento: una cartolina postale con un
destinatario autorevole, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La cartolina avrà prestampata la
richiesta che venga reso operativo il decreto legislativo che prevede l’istituzione della zona franca del
porto di Portoscuso, decreto che giace in Parlamento dal 1998. Le cartoline – dice ancora Bullegas – saranno
disponibili nel giro di qualche giorno in ogni esercizio commerciale e chiunque potrà, sottoscrivendole,
inoltrarle al Quirinale.

“Quella della zona franca è una vicenda scandalosa – afferma Bullegas – perché a giugno scadranno i termini
imposti dalla Unione Europea per l’istituzione delle zone franche. Termini che non tengono conto della
volontà delle cittadinanze e della “insularità” della Sardegna. E se questo dovesse verificarsi sarebbe un
danno gravissimo”.

Al congresso hanno partecipato come ospiti anche i lavoratori delle imprese d’appalto dell’Alcoa che
continuano con il presidio presso la miniera di Serbariu (il loro saluto è stato portato al congresso da
Manolo Mureddu) e “ i figli della crisi “, cioè i giovani che hanno trascorso il Natale nelle tende piazzate
sotto il palazzo della Regione.
Carlo Martinelli

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share