La consigliera regionale della Sardegna Carla Cuccu non fa più parte del Movimento Cinquestelle. Dopo il provvedimento di sospensione per sessanta giorni, risalente a luglio, e contro cui la Cuccu aveva presentato reclamo, il Comitato di Garanzia ha disposto pochi giorni fa, con firma del capo politico Vito Crimi, l’espulsione dal Movimento.
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La sospensione era legata alla sottoscrizione di atti consiliari depositati con rappresentanti del gruppo Misto e della maggioranza. La situazione era precipitata a ottobre 2019 quando i colleghi M5S in Consiglio regionale avevano invitato Cuccu a lasciare il seggio per “rispetto dei valori dei Cinquestelle”, in seguito alla posizione assunta sul referendum proposto dalla Lega sull’abrogazione della parte proporzionale della legge elettorale nazionale.
Secondo il Comitato di Garanzia, Cuccu ha continuato a violare lo statuto e il codice etico del Movimento anche dopo il reclamo contro la sospensione. Da qui il provvedimento di espulsione.
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