Legge elettorale, chiuso esame ricorsi: respinto dal Tar anche l’ultimo tentativo

Su quindici ricorsi presentati dopo le elezioni regionali del 24 febbraio, il Tar ne ha respinto undici, uno si è estinto e solo tre sono quelli che proseguiranno l’iter con l’udienza fissata a ottobre. Il Tribunale amministrativo regionale ha respinto anche l’unico tra i dodici ricorsi elettorali discussi mercoledì 26 giugno per il quale non si era ancora pronunciato. Si tratta di quello presentato da Raimondo Perra (Cristiano popolari socialisti) per il seggio attribuito a Franco Stara di Futuro comune con Massimo Zedda. Il dispositivo è stato pubblicato oggi nel sito del Tar. Complessivamente, dei quindici ricorsi (compresi i due discussi il 12 giugno) promossi all’indomani delle Regionali del 24 febbraio, i giudici amministrativi ne hanno respinto undici. Uno si è estinto perché il ricorrente ha rinunciato.

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Per gli altri tre il Tribunale amministrativo ha deciso per la prosecuzione del giudizio in autunno: udienza fissata il 23 ottobre. Riguardano, in particolare, la questione della mancata raccolta firme da parte di alcune forze politiche grazie all’adesione tecnica di consiglieri della passata legislatura che però si sono presentati alle elezioni con altre liste: sono quelli presentati dall’ex capogruppo del Pd in Consiglio regionale Pietro Cocco, da Andrea Tunis (Sardegna 20Venti) e Luca Pizzuto (LeU).

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