È diventato definitivo il trasferimento dei 78 ex alloggi della Marina militare a La Maddalena che potranno essere acquistati dai cittadini che li occupavano legittimamente da anni. A darne notizia è il presidente della Regione, Christian Solinas, sottolineando l’importanza di un atto che permette di “sbloccare una situazione che si trascinava da anni. Di fatto consegniamo le case alle famiglie e restituiamo a La Maddalena un importante patrimonio edilizio e abitativo con un intervento che si inquadra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana dell’isola”. Soddisfatto anche l’assessore regionale agli Enti locali, Quirico Sanna, che parla di “un segnale preciso dell’attenzione che questa Giunta ha sempre riservato e riserva costantemente alle proprie comunità puntando a coniugare valorizzazione delle risorse e sviluppo del territorio”.
Si tratta di un percorso che l’assessorato ha iniziato nel 2004 in seguito alla dismissione delle aree militari dell’Isola, con il trasferimento dal ministero della Difesa alla Regione di 155 alloggi nelle località Giotto, Vaticano, Ex Artiglieria e Colombaia, Camiciotto, Guardia Vecchia e Ospedaletto. Oggi è arrivato il sì definitivo per i primi 78 immobili, mentre per i restanti settantasette bisognerà aspettare il via libera della soprintendenza entro aprile. Nella convenzione stipulata tra Regione, Ministero e Comune era previsto che gli alloggi sarebbero stati destinati, “nel rispetto delle leggi esistenti in materia di edilizia economica e popolare, a soddisfare le esigenze abitative”. Gli occupanti avevano potuto così presentare le manifestazioni di interesse per acquisire le abitazioni.
