Il nuovo Piano casa slitterà a gennaio: una sanatoria fino all’entrata in vigore

L’approvazione del disegno di legge sul Piano casa è rinviata all’anno prossimo. Oggi l’Aula si limiterà a dare il via libera all’articolo uno (sulla tutela dei territori agricoli) del testo di 21 articoli approdato lunedì 28. I lavori riprenderanno venerdì 7 per proseguire l’8, l’11 e il 12 gennaio. È questo l’accordo raggiunto nella conferenza dei capigruppo presieduta dal presidente dell’Assemblea, Michele Pais. Domani scade l’attuale Piano casa, ma la maggioranza non è preoccupata per il vuoto legislativo che si verrebbe a creare. Infatti, arriverebbe in soccorso l’articolo 15 ter dello stesso disegno di legge 108 che, di fatto, sana le eventuali istanze che dovessero essere presentate dal 2 gennaio al via libera alla legge. La norma in questione prevede che “sono fatte salve le richieste di titoli abilitativi di cui alla legge regionale n. 8 del 2015 e successive proroghe, presentate precedentemente alla data di entrata in vigore della presente legge, per le quali continua ad applicarsi la normativa suddetta. In relazione ad esse resta validamente compiuta anche l’attività eventualmente svolta e gli atti adottati dagli uffici pubblici statali, regionali o comunali”.

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Inoltre, “qualora i soggetti richiedenti intendano usufruire delle modifiche introdotte con la presente legge, ove più favorevoli, presentano esclusivamente le integrazioni o modifiche alla documentazione già presentata”. L’opposizione, però, insiste affinché sia presentata una proroga del Piano casa attuale. Intanto, stamattina su Facebook l’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, ha scritto che “tutta l’opposizione è impegnata in un ostruzionismo che porterà a ritardare l’approvazione del ddl 108 ‘Piano casa’, è giusto che si sappia. Noi, nel rispetto degli impegni presi con gli elettori, rimarremo in Aula fino alla definitiva approvazione che avverrà perché la maggioranza dei sardi vuole questa legge”.

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