Il bando per la selezione dei nuovi direttori generali in Regione è pronto. L’ultima versione l’ha concordata ieri sera il presidente Christian Solinas insieme agli assessori riuniti nella seduta di Giunta. Tecnicamente si tratta di una manifestazione di interesse con la quale potranno essere avanzate le autocandidature. Intanto spuntano nuovi nomi sui papabili, di fatto un’anticipazione delle domande che saranno presentate prossimamente.
L’ultimo nome che filtra dal centrodestra è quello di Riccardo Porcu, da maggio 2018 direttore del servizio ‘Gestione dei contratti per il funzionamento degli uffici generali’. Precedentemente Porcu guidava la Comunicazione che sino all’anno scorso era autonoma. Poi l’accorpamento alla presidenza della Regione, come nel riordino voluto dall’ex assessore agli Affari generali, Filippo Spanu. Porcu dovrebbe fare il salto all’Industria, in quota Sardegna 20venti.
Due invece gli attuali direttori generali che viaggiano verso la riconferma: uno è Antonio Sanna, scelto dal centrosinistra per guidare l’Urbanistica. Era giugno 2017: Sanna venne nominato quando quando l’allora Dg, Elisabetta Neroni si dimise (a tempo) per andare a fare la prima manager nel Comune di Cagliari. Dall’assessorato ai Trasporti non dovrebbe essere toccata Gabriella Massidda, Dg della presidenza ai tempi di Ugo Cappellacci governatore, poi voluta da Massimo Deiana negli uffici di via XXIX Novembre quando l’attuale presidente dell’Autorità portuale della Sardegna era assessore nella prima Giunta di Francesco Pigliaru.
I nomi di Porcu, Sanna e Massidda si aggiungono a quello di Mariano Mariani che ha già preso servizio al Lavoro, sempre come Dg, scelto da Forza Italia. Umberto Oppus, ex sindaco di Mandas, farà sua la direzione generale degli Enti locali sposandosi dall’Anci, l’associazione dei Comuni. Marcella Marchioni, invece, non dovrebbe muoversi dalla Programmazione, dopo essere stata scelta dal centrodestra nel 2009 e aver incassato la riconferma nel 2014 da parte di Pd e alleati. Alla Sanità viaggia incontrastato verso la direzione generale un fedelissimo di Giorgio Oppi, Marcello Tidore.
Arriva anche una novità sul Centro regionale di programmazione (Crp): ieri sera la Giunta ha nominato come vicedirettrice la dipendente Francesca Lissia, assegnandole le funzioni di Dg. Al Crp è ormai chiuso il mandato di Gianluca Cadeddu che era in sella dal 2004. Al suo posto a metà giugno l’assessore Giuseppe Fasolino ha deciso di affidare l’incarico a Graziella Pisu. Che però ha avuto un problema di salute, quindi non è in servizio e a fine anno andrà in pensione. Da qui la decisione di affidare la guida della cassaforte regionale – perché questo è il Crp – alla Lissia.
Al. Car.
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