I sindaci schierati con Massimo Zedda: ecco i nomi dei 130 che lo sostengono

Intorno a Massimo Zedda si chiude il cerchio. A meno di ventiquattro ore dalla prima riunione tra il candidato governatore del polo civico-politico di centrosinistra e gli alleati – appuntamento domani mattina a Cagliari – si conoscono i nomi delle 130 fasce tricolori che a ottobre avevano chiesto a Zedda di “esserci”, di mettersi “a disposizione dei sardi e della Sardegna”. Così si leggeva nella lettera diventata il manifesto programmatico di “un blocco elettorale in cui le fasce tricolori si propongono come catalizzatori del consenso locale, oltre i partiti e secondo un modello non ancora sperimentato in Italia”.

Sardinia Post ha ricostruito il percorso politico che ha accompagnato la nascita del laboratorio politico. Dei 130 nomi, sette sono ‘sostenitori esterni’ che non hanno materialmente sottoscritto la lettera-appello. Ma a Zedda hanno pubblicamente garantito l’appoggio, a cominciare da Sergio Vacca, il sindaco-padrone di casa a Milis quando lo scorso 24 novembre Zedda ha sciolto le riserve e annunciato ufficialmente “di accettare la sfida“.

A Milis non è mancato nemmeno Emiliano Deiana, primo cittadino di Bortigiadas, che da presidente dell’Anci ha preferito non firmare un documento specifico, ma ad agosto è stato lui ad aprire il dibattito sulla candidatura di Zedda richiamando “la necessità di lavorare a una grande coalizione civica“. Stesso discorso per Andrea Soddu, fascia tricolore a Nuoro, rimasto fuori dalla lettera-appello perché presidente del Cal, il Consiglio per le autonomie locali. Ma Soddu ribadisce anche oggi al nostro giornale di “guardare con molto interesse all’impegno di Massimo”. All’appuntamento del 24 erano presenti le sindache Carla Medau (Pula) e Anita Pili (Siamaggiore), anche loro da sostenitrici ‘esterne’ visto che, nello specifico, non hanno “condiviso il metodo con cui è stata scritta la lettera”. L’appoggio a Zedda lo hanno assicurato pure Marco Sideri (Ussaramanna) e Luca Montella (La Maddalena).

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I nomi degli altri 123 sindaci firmatari li dividiamo per provincia, in modo da facilitare la lettura. Nel Sud Sardegna ecco Francesco Dessì, Capoterra; Maurizio Meloni, Donori; Antonio Ena, Elmas; Eugenio Lai, Escolca; Fernando Cucca, Esterzili; Rossano Zedda, Gergei; Cinzia Porceddu, Gesico; Paola Casula, Guasila; Luisa Murru, Monastir; Giovanni Daga, Nuragus; Mariassunta Pisano, Nuraminis; Antonio Orgiana, Orroli; Pietro Pisu, Quartucciu; Romina Mura, Sadali; Stefano Soro, San Nicolò Gerrei; Salvatore Mattana, Sarroch; Alessandro Pireddu, Senorbì; Gigi Puddu, Settimo San Pietro; Marino Mulas, Silius; Rita Pireddu, Soleminis; Daniele Serra, Teulada; Giacomo Porcu, Uta; Marina Madeddu, Villa San Pietro. Aveva firmato per Zedda anche Matteo Aledda, il sindaco di Sinnai morto lo scorso dicembre. Un nome simbolico perché nel 2016 è stato l’unico altro ex Sel (come Zedda) a vincere le Comunali.

Queste le fasce tricolori che nel Sulcis hanno chiesto la candidatura di Zedda: Salvatore Puggioni, Carloforte; Marco Corrias, Fluminimaggiore; Cristian Cabiddu, Gonnesa; Mauro Usai, Iglesias; Ivo Melis, Masainas; Antonello Cocco, Musei; Elio Sundas, Santadi.

Nel Medio Campidano si sono schierati con il sindaco di Cagliari: Antonio Ecca, Arbus; Francesco Sanna, Collinas; Giuseppe De Fanti, Guspini; Alessandro Merici, Lunamatrona; Enrico Pusceddu, Samassi; Carlo Tomasi, San Gavino Monreale; Roberto Montisci, Sardara; Sergio Murgia, Serramanna; Mauro Tiddia, Serrenti; Fernando Cuccu, Villamar; Matteo Castangia, Villanovafranca.

Nel Nuorese ecco le firme di Gualtiero Mameli, Aritzo; Alessandro Corona, Atzara; Giuseppe Ciccolini, Bitti; Mario Peddio, Gadoni; Franco Crisponi, Lodine; Stefania Piras, Oniferi; Pietro Deiana, Orune; Giovanni Mossa, Osidda; Costantino Tidu, Teti; Francesco Zucca, Tiana.

In Ogliastra hanno chiesto la candidatura a Zedda: Salvatore Corrias, Baunei; Francesco Piras, Gairo; Carlo Lai, Jerzu; Davide Burchi, Lanusei; Roberto Uda, Loceri; Antonello Rubiu, Lotzorai; Tito Loi, Osini; Gianluigi Serra, Ulassai; Ennio Arba, Urzulei, Giuseppe Loi, Villagrande Strisaili.

Questi i sindaci dell’Oristanese: Marco Marrocu, Albagiara; Francesco Mereu, Ales; Giuseppe Minei, Assolo; Lino Zedda, Baradili; Fabrizio Miscali, Boroneddu; Luigi Mastino, Bosa; Giovanni Orrù, Busachi; Massimo Pilloni, Curcuris; Serafino Pischedda, Fordangianus; Alessandro Defrassu, Ghilarza; Paolo Sitzia, Gonnoscodina; Alessio Mandis, Gonnostramatza; Anna Paola Zaccheddu, Laconi; Sandro Broccia, Mogoro; Salvatore Cau, Neoneli; Renzo Ponti, Nurachi; Franceschino Serra, Pau; Giovanni Antonio Cuccu, Sagama; Luigi Tedeschi, San Vero Milis; Diego Loi, Santu Lussurgiu; Giovanni Oggianu, Seneghe; Serena Massa, Senis; Giambattista Ledda, Sennariolo; Velio Melas, Siamanna; Massimo Cau, Sini; Mario Tendas, Solarussa; Pietro Arca, Sorradile; Ovidio Loi, Ula Tirso; Felice Atzori, Usellus; Fabiano Frongia, Villa Sant’Antonio; Sandro Marchi, Villa Verde; Pinuccio Chelo, Zerfaliu.

In Gallura ci sono le firme di Fabio Albieri, Calangianus; Francesco Lai, Loiri Porto San Paolo; Antonio Satta, Padru; Domenico Alberto Mannironi, San Teodoro; Stefano Pisciottu, Santa Teresa.

Nel Sassarese sostengono Zedda: Mario Bruno, Alghero; Antonio Carboni, Banari; Silvano Arru, Borutta; Daniele Cocco, Bottidda; Francesco Fois, Bultei; Edoardo Multineddu, Bulzi; Andrea Modetti, Codrongianos; Sabrina Sassu, Cossoine; Francesco Giuseppe Furriolu, Esporlatu; Maria Giovanna Pittalis, Illorai; Franco Campus, Ittireddu; Antonio Sau, Ittiri; Giovanni Ligios, Osilo; Giovanni Serra, Ossi; Marco Murgia, Ozieri; Carlo Sotgiu, Ploaghe; Nicola Sanna, Sassari; Antonio Deiana, Stintino; Gianfranco Satta, Tergu; Gianfranco Soletta, Thiesi; Vincenzo Dore, Torralba; Quirico Meloni, Villanova Monteleone.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

 

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