I 377 Rt dell’Isola per la fase 2, Solinas: “Indice non calcolabile in 363 Comuni”

“Usando il metodo dell’Istituto superiore di sanità per calcolare l’Rt, è venuto fuori che in quasi tutti i Comuni della Sardegna non è stato possibile calcolare l’indice di contagio perché i casi di positività sono stati meno di trenta”. Lo ha detto il presidente Christian Solinas nel ‘Punto stampa’ delle 18.30 annunciando che a breve verrà diffuso l’elenco per municipio. “Dove si vedrà – ha spiegato il governatore – che abbiamo messo la sigla n.c, non calssificato” in quasi tutti i centri dell’Isola.

Dunque, la conferma è arrivata su quanto detto ieri a Sardinia Post da fonti interne al ministero della Salute: gli Rt comunali non esistono. L’Istituto superiore di sanità calcola solo quelli su base regionale, insieme alla Fondazione Bruno Kessler, perché nei Comuni con meno di trenta contagi il valore si annulla. Solinas non lo ha detto bene, ma questo azzeramento avviene laddove non sono stati fatti tamponi. Ciò significa che non è un dato indicativo il fatto che non siano stati registrati infetti, perché questo diventa un fatto aleatorio e non scientifico in assenza di test.

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Stando allo schema diffuso nel ‘Punto stampa’, in Sardegna sono 246 i Comuni dove non c’è stato alcun contagio (65,25%). Da uno a quattro infetti si sono contati in 96 centri (25,46%). Da cinque a nove positivi in 15 municipi. Da 10 a 19 pazienti col Covid in dieci Comuni (2,7%). Seguono 11 centri che hanno registrato da 20 a 49 positivi (2,9%). Ancora: in due municipi si sono contati tra 50 e 99 malati (0,5%). Nella fascia tra 100 e 199 casi di Covid non rientrano amministrazioni. A Sassari, invece, gli infetti hanno superato quota 200.

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Adesso Solinas dovrà spiegare ai sardi perché si è inventato l’ordinanza 20 sugli Rt per Comune, se gli indici di contagio non sono calcolabili. Praticamente il governatore ha deciso una strategia senza conoscere la sua reale applicabilità. E c’è voluto l’epidemiologo Giovanni Sotgiu, docente di Statistica medica all’università di Sassari, per far capire alla Giunta quanto fosse sbagliata e impraticabile la strategia scelta e illustrata il 3 maggio. Sotgiu, comunque, è da oggi un nuovo componente del Comitato scientifico regionale che i giorni scorsi ha perso un pezzo con le dimissioni dello psichiatra Luca Pani.

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Il lato buono del pasticcio, l’ennesimo, fatto dalla Giunta Solinas, è che i 363 Rt non calcolabili sono la prova dell’ottimo lavoro fatto da Sotgiu. Il professore si è pedissequamente attenuto alle regole dell’Istituto superiore di sanità che calcola l’Rt in base a ventuno parametri. Il docente ha mantenuto la stessa linea, anche a costo della brutta figura rimediata oggi dall’Esecutivo sardo. Si attende che la Regione comunichi l’elenco dei quattordici Comuni in cui è stato possibile calcolare l’indice di contagio.

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

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