Alessandro Ramazzotti, 65 anni, nuorese, attualmente alla guida delle Acque pubbliche Holding, società che gestisce la risorsa idrica per 192 Comuni della Provincia di Milano, è il nuovo amministratore unico di Abbanoa. La candidatura del top manager è stata proposta oggi dall’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, all’assemblea dei soci in corso questa mattina. Maninchedda, che nella sua delega ha anche la gestione di Abbanoa, aveva anticipato la candidatura di Ramazzotti già in una riunione informale che si era tenuta nei giorni scorsi. Oggi l’ufficialità che sai è chiusa con il voto favorevole dell’assemblea. Deliberato anche il compenso, pari a 160 mila euro lordi all’anno.
Per scegliere il sostituto dell’ex amministratore unico Carlo Marconi che aveva lasciato l’incarico subito dopo l’insediamento del nuovo Esecutivo, l’assessorato aveva fatto un bando. “Ci sono stati requisiti di riservatezza, ma non di poca trasparenza – spiega adesso Maninchedda: con due delibere già pubblicate, la Regione ha individuato una procedura selettiva attraverso un advisor, il ‘Key2 people executive search’, che ha selezionato 35 domande, dalle quali ha estratto cinque nominativi. Di questi, quattro sono stati considerati comparabili, mentre uno (cioè Ramazzotti) è considerato eccellente. Tutti – aggiunge – hanno sostenuto un colloquio con la Regione che ha posto a ciascuno nove domande. Non conoscevo il dottor Ramazzotti, e il fatto che sia stato amministratore in un Comune non ha fatto la differenza rispetto alla scelta”.
Ramazzotti è stato anche sindaco di Opera, nel Milanese, per due mandati. Si era candidato con il centrosinistra. Ha una lunga esperienza in ruoli di responsabilità in importanti aziende di servizi pubblici industriali tra le quali la A2A. Il primo problema che l’amministratore deve affrontare sarà la richiesta di fallimento aperta dal tribunale di Nuoro e trasferita a Cagliari, e per la quale il procedimento giudiziario prosegue con la prossima udienza l’8 luglio. C’è poi l’indagine del pm Giangiacomo Pilia che ha messo sotto la lette la gestione amministrativa della società: l’accusa è peculato e abuso d’ufficio. Ma al momento non ci sono ancora iscritti sul registro degli indagati.
Contro la nomina di Ramazzotti ha votato contro solo il sindaco di Meana Sardo (Oristano), Angelo Nocco, che ha contestato il metodo utilizzato dalla Regione per la selezione degli aspiranti manager. “Avrei voluto conoscere i nomi di tutti i cinque candidati”, ha detto. L’assessore Maninchedda ha ribadito che in questa selezione esiste una clausola di riservatezza ma che è comunque possibile per i soci accedere agli atti.
