Giagoni in Aula: “Zitelle insoddisfatte”. Polemiche per lo stereotipo “sessista”

“Non c’è più il senso delle istituzioni di una volta”. Quante volte lo si sente ripetere continuamente in talk show o dichiarazioni di politici e commentatori. Questa volta a scatenare le ire del web sono le parole pronunciate da Dario Giagoni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale, proprio in Aula, durante la seduta di martedì scorso dell’Assemblea, mentre si discuteva della proroga del Piano casa: “Vedo che c’è tanta frustrazione da zitelle insoddisfatte in politica”, ha detto il capogruppo utilizzando un antico stereotipo di genere.

“Rozzezza, sessismo, volgarità e un modo di stare nelle Istituzioni democratiche che le riduce a una stalla, senza onore né contegno”, ha scritto ieri l’ex deputato Michele Piras e a ruota commenti, post e condivisioni.

Ripercorrendo attraverso la nota dell’ufficio stampa e il verbale della seduta gli interventi dei consiglieri, Giagoni prende la parola a un certo punto del dibattito, con intento polemico, accusando le opposizioni di rallentare i lavori dell’Aula e definendo una “fregatura” richiesta di invertire l’ordine del giorno avanzata “per sveltire i lavori”.

“Speriamo che non vi venga in mente quella famosa storia del cane maschio, va bene. Mi domando perché tanto caos per una proroga”, ha detto Giagoni prima di essere interrotto da proteste e mormorii in Aula. E lui coglie al balzo e affonda: “Presidente, vedo che c’è tanta frustrazione da zitelle insoddisfatte in politica. E mi torna in mente quella famosa frase Il potere logora chi non ce l’ha, e qualcuno in questo momento si sta logorando internamente”.

“Ma siamo ancora fermi ad allusioni di questo spessore?”, si legge in una bacheca Facebook. “E se invece entrassimo nel merito dell’incompetenza politica, e se analizzassimo per una volta, quello che chi ci dovrebbe amministrare non porta a compimento?”. Richieste di scuse anche dal Gruppo di promozione politica ‘Lavori in corso’ e sdegno dall’associazione Coordinamento 3. (mar.pi.)

 

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