È iniziato con una conferenza stampa nella storica sede di via Emilia a Cagliari il breve tour sardo del segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni. “Liberi e Uguali è l’unica novità politica di questa campagna elettorale. Ed è l’unica che mette sul tappeto l’emergenza vera del Paese: la disuguaglianza”, ha detto l’esponente di SI, aggiungendo come ciò sia dovuto al progressivo smantellamento del sistema di welfare e al fatto che l’Italia non investe più sul suo futuro. “In Sardegna – si legge in una nota – la situazione della disoccupazione, e in particolare di quella giovanile, è ancora più preoccupante. Quello che serve, secondo Fratoianni, è un grande piano di investimenti pubblici, ecologicamente compatibili, sul territorio, i trasporti, la ricerca e innovazione. E serve una redistribuzione dei redditi attraverso un sistema fiscale davvero equo e progressivo: le aliquote Irpef andavano in origine dal 10 al 75%. Progressivamente sono state ridotte a quattro, dal 23% al 43%: è abbastanza chiaro chi ci ha guadagnato e chi ci ha perso”.
Fratoianni ha poi affermato che dopo le elezioni non ci sarà alcuna alleanza di Leu con la destra, né la partecipazione ad accordi poco chiari: se non ci saranno maggioranze di governo occorrerà che il Parlamento cambi la pessima legge elettorale, che è appunto materia del Parlamento e non del governo, auspicabilmente in senso proporzionale sul modello tedesco. Poi si torni a votare. “Il progetto politico di Leu è quello di costruire un quarto polo – definito come quello ‘della speranza’ che si opponga ai tre esistenti: quello centrista del Pd, quello traversale dei Cinquestelle, quello sempre più regressivo della destra”, prosegue la nota.
Fratoianni ha poi negato qualunque automatismo tra il risultato elettorale e i governi di centrosinistra locali: “Le decisioni – ha detto – spetteranno ai territori”. In serata il segretario di SI ha partecipato ad un incontro presso la comunità La Collina, al quale hanno partecipato insieme a don Ettore Cannavera, Massimo Dadea e Daniela Freschi. Il dibattito, al quale hanno partecipato alcuni candidati di Liberi e Uguali, è stato coordinato da Ottavio Olita. (foto da Facebook)