I sindacati hanno firmato la proposta del Coran (il comitato che rappresenta la Regione nella negoziazione dei contratti collettivi) che sancisce il passaggio definitivo di oltre cinquemila dipendenti di Forestas nel contratto collettivo regionale. Lo fa sapere in una nota il capogruppo della Lega, Dario Giagoni. “Oggi è una giornata storica – scrive -, una giornata che verrà ricordata dai lavoratori di Forestas, e rispettive famiglie, come quella in cui è stato finalmente garantito loro un contratto allineato con quello di tutti gli altri lavoratori regionali, nel rispetto delle specificità che caratterizzano il lavoro boschivo, attraverso l’introduzione di appositi istituti contrattuali, assicurando, in tal modo, una nuova serenità che nessuna amministrazione prima era riuscita a garantire”. Giagoni ricorda che “il gruppo Lega aveva assunto con i dipendenti impegni importanti: i nodi da sciogliere, come in ogni importante vertenza, sono stati diversi ma alla fine la ferma volontà politica espressa dal presidente Solinas, dalla Giunta e dello stesso Consiglio regionale hanno portato alla giusta conclusione che tutti attendevano.
Il testo del Coran siglato oggi dai sindacati regola la natura sia economica che giuridica del transito di oltre cinquemila lavoratori da Forestas al contratto della Regione. Il nuovo inquadramento consente il superamento del problema delle mansioni superiori, soprattutto per la particolarità delle figure professionali dell’Agenzia, l’individuazione di nuove indennità coerenti con le regole del pubblico impiego e l’approfondimento della previdenza integrativa. La firma, sottolineano gli assessori al Personale e all’Ambiente, Valeria Satta e Gianni Lampis, “arriva in tempo utile anche per l’approssimarsi della campagna antincendio, consentendo alla Regione di mettere Forestas nella condizione di gestire al meglio il proprio personale”. Secondo il presidente della Regione Christian Solinas, “con la firma sul nuovo contratto abbiamo posto finalmente la parola fine ad una vicenda che ha origini molto lontane e rappresenta un momento di grande rilevanza occupazionale e sociale. La Giunta ha mantenuto gli impegni presi”. Per l’assessora Satta, è “il risultato di una trattativa che finora nessuno era riuscito a portare a definiva conclusione”. Una battaglia, ha dichiarato l’assessore Lampis, ” che i lavoratori portano avanti da tanti anni e che finalmente è arrivata a una soluzione”.
