Forestas, dipendenti davanti alla sede: “Precari ancora in attesa di risposte”

Si sono dati appuntamento davanti alla sede dell’Agenzia a Cagliari, in viale Merello, circa duecento lavoratori di Forestas per chiedere di mettere fine alla situazione di incertezza per i precari. Da poco è stato nominato il commissario e si tratta dell’ex amministratore dell’Arst, Giovanni Caria, un primo passaggio fondamentale per compiere il secondo che consiste nell’approvazione del bilancio, “condizione necessaria per la stabilizzazione degli oltre 1.100 precari“. Dunque, la protesta è soprattutto per accelerare sui provvedimenti: “Gli anni passati, nel mese di dicembre, i lavoratori del primo turno avevano già firmato la loro assunzione che avveniva già dai primi giorni dell’anno. Quest’anno purtroppo non è andata così e queste famiglie hanno trascorso le festività con molta apprensione”, ha detto la segretaria generale della Uila Uil, Gaia Garau.

Alla manifestazione, indetta da Uil, ha aderito anche il sindacato autonomo Sadirs. Prima delle feste gli assessori all’Ambiente e all Personale, Gianni Lampis e Valeria Satta, avevano rassicurato sulla nomina del commissario, poi formalizzata e sullo stanziamento di risorse aggiuntive, circa cinque milioni di euro per il passaggio al ruolo unico regionale dei 1100. Infatti per il momento restano esclusi dalla partita che riguarda il transito dei dipendenti a tempo indeterminato, oltre quattromila, dal contratto agricolo a quello del sistema regione: “Ora è arrivato il momento di agire – aggiunge Garau – perché i precari non possono restare esclusi”. Sulla stessa linea anche Alberto Atzori, esponente di Sadirs, convinto dell’importanza di “tenere alta l’attenzione su questo problema ora chiediamo al commissario con quali tempi e modalità saranno assunti i precari”.

[Foto di archivio]

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