Fondi gruppi, altri rinviati a giudizio: processo per 3 consiglieri Riformatori

Sono stati tutti rinviati a giudizio i quattro esponenti dei Riformatori finiti nell’inchiesta sull’uso dei fondi destinati ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. Il Gup del Tribunale di Cagliari, Giampaolo Casula, accogliendo la richiesta del pm Marco Cocco, ha mandato a processo per peculato aggravato l’ex parlamentare Pierpaolo Vargiu, consigliere regionale dal 1999 al 2013, e altri due componenti del gruppo dei Riformatori Attilio Dedoni, Franco Sergio Pisano, tutti difesi da Luigi Concas, Leonardo Filippi, Andrea Chelo, Francesco Atzeni, Marco Lisu e Daniela Cicu. Per l’altro ex consigliere regionale, Gavino Cassano, invece è già scattata la prescrizione e dunque non dovrà presentarsi all’apertura del dibattimento.

A Vargiu viene contestata la cifra maggiore in qualità di tesoriere del gruppo. Gli ex consiglieri dovranno presentarsi il 12 aprile davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari per rispondere di peculato aggravato, ma i fondi contestati verranno rimodulati perché è stata dichiarata prescrizione dei fatti precedenti al 20 dicembre 2005. Per questa ragione è caduta la contestazione mossa a Cassano dalla Procura, che gli contestava appena 5 mila euro ma che ormai risultano già prescritti. Gli altri tre, invece, dovranno regolarmente presentarsi davanti al collegio presieduto da Giovanni Massidda per l’apertura del dibattimento.

Oggi si è tenuta davanti alla seconda sezione anche l’udienza del processo all’ex consigliere regionale di An, Matteo Sanna. Il suo difensore, Ivano Iai, ha annunciato che il caso potrebbe rientrare tra quelli riformati dal recente intervento normativo sul reato di indebite percezioni, ancora non entrato in vigore. Si prosegue il 16 maggio.

 

 

 

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