Europee, manager sarda capolista M5s: Di Maio ha indicato Alessandra Todde

“Ho sempre pensato che dopo aver ricevuto molte soddisfazioni professionali sarebbe arrivato il momento di restituire qualcosa alla società”. Alessandra Todde, manager nuorese al vertice di Olidata, sarà la capolista del Movimento cinque stelle nella circoscrizione delle isole per le elezioni europee del 26 maggio. Dopo una prima selezione interna delle autocandidature, si era arrivati a 73 possibili candidati e con il primo turno di voto gli iscritti sardi alla Piattaforma Rosseau avevano scelto i dieci più votati. Poi c’era stato il secondo turno gli iscritti sardi e siciliani avevano scelto gli otto più votati. Ma quella non era la graduatoria definitiva perché il capo politico Luigi Di Maio ha ora la possibilità di piazzare i capilista nelle diverse circoscrizioni e servirà un nuovo turno di voto – dall’esito più che scontato – perché la base ratifichi la decisione presa dall’alto. Forse già domani gli attivisti potranno scegliere se appoggiare la linea del capo politico o provare, invano, a opporsi.

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Con la scelta di Alessandra Todde come capolista, restano due i sardi che si candideranno alle Europee per il Movimento con lo slittamento dei posti in graduatoria, Donato Forcillo di Porto Torres scende in sesta posizione mentre la quartese Anna Sulis esce dalla top 8 e viene messa fuori gioco. Passa al secondo posto in lista Ignazio Corrao, europarlamentare uscente che era partito a Bruxelles assieme a Giulia Moi che dopo diverse tensioni, è stata cacciata dal Movimento.

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Dall’anno scorso Alessandra Todde è amministratore delegato dell’azienda cesenate Olidata e oggi ha commentato dalle pagine del Corriere della Sera la sua nuova esperienza da capolista M5s alle Europee, partendo dai punti di contatto tra la sua azienda, che ha vissuto anni bui, e il Paese. “Olidata è una storia di sacrificio, di riscatto e di orgoglio della provincia italiana. Adesso è in grado di rialzare la testa con un grande progetto con il cuore in Europa – ha detto -. È quello che deve fare l’Italia: con le sue eccellenze, la sua qualità e la voglia di riscatto il Paese può far sentire la sua voce per un’Europa diversa”.

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Per Alessandra Todde tra i tanti premi ricevuti nella sua carriera c’è anche quello assegnato dall‘Aidda, associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda, come imprenditrice dell’anno 2014 al Comune di Cagliari mentre a dicembre è stata isnerita nella lista delle 50 donne italiane più influenti nel settore tech. Ora il leader del Movimento cinque stelle l’ha individuata come figura esterna in grado di guidare la lista per le Europee e assicurarsi un seggio a Bruxelles. Ma questa scelta calata dall’alto, dopo due turni di votazione tra gli iscritti, ha fatto storcere il naso a tanti attivisti in tutta Italia. “Lo capisco – ha commentato – vorrei però condividere che questa non è una scelta contro l’impegno di chi è attivo nel Movimento da molti anni: aprirsi all’esterno è un segnale di enorme forza”.

Marcello Zasso

 

 

[foto: ufficio stampa del Comune di Cagliari]

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