Antonello Peru ha preso 5.741 voti, non 3.638 come inizialmente certificato dall’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Cagliari. Ci sono voluti 24 giorni perché fosse formalizzata la proclamazione degli eletti in Consiglio regionale, ma non sono bastati per evitare errori. Secondo i dati pubblicati sul sito della Regione il più votato alle elezioni del 24 febbraio era stato l’esponente di Forza Italia con 5.624 preferenze, relative al dato provvisorio con 1.769 sezioni scrutinate su 1.840. Negli atti presentati ieri in Tribunale a Cagliari, il vicepresidente uscente dell’assemblea di via Roma era però crollato in classifica finendo in ottava posizione con 3.638 voti e si era subito lamentato segnalando l’errore.
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Oggi è arrivata la correzione con i nuovi dati forniti dall’Ufficio circoscrizionale di Sassari e dall’ufficio centrale a Cagliari. “Un’operazione rapida e spedita che consente di riconsegnare quasi 2.200 voti mancanti dal verbale della Corte – commenta Antonello Peru -. Per questo ringrazio i funzionari degli uffici circoscrizionali che hanno provveduto a rivedere i dati incongruenti”. Con 5.741 preferenze, l’azzurro torna in testa alla classifica dei consiglieri in base al numero di voti e guarda avanti. L’esponente sassarese di Forza Italia, a processo per abusi edilizi e con un avviso di garanzia nella vicenda Sindacopoli, è uno dei pretendenti alla presidenza del Consiglio regionale e con i dati aggiornati la sua aspirazione viene rafforzata dal record di voti alle Regionali: “Un risultato che mi spinge a dare un ulteriore impulso per risolvere i problemi atavici del territorio e trovare nuove risposte alle esigenze dell’Isola”.
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M.Z.
