I giochi sono fatti. La parola adesso passa al conteggio dei voti. Si sono chiuse alle 23 le urne per eleggere i parlamentari europei per i prossimi cinque anni. Alla seconda rilevazione sull’affluenza, il dato della Sardegna è più basso rispetto alla media nazionale: nell’Isola alle 19 la percentuale dei votanti è stata del 28,02 mentre in tutta Italia i votanti sono stati il 43,8 per cento.
I candidati sardi sperano di riuscire a strappare il biglietto per Strasburgo, aspirando a uno degli otto posti che spettano al collegio condiviso con la Sicilia. Per i partiti, invece, il primo scoglio da superare è la soglia di sbarramento del 4% che consente di rientrare nel conteggio dei 76 seggi che spettano all’Italia.
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Ma queste Europee sono anche un test importante per le forze politiche perché, non essendo previste le coalizioni, sarà possibile avere un quadro sullo stato di salute di ogni singola lista. Sardiniapost seguirà in diretta lo spoglio dei dati con notizie in continuo aggiornamento.