Scoppia il caso Busia nelle elezioni comunali di Cagliari. Lei è Anna Maria Busia, avvocatessa e consigliera regionale uscente. Tutto succede nel giro di un’ora, il tempo di due comunicati stampa. Il primo lo manda Roberto Capelli, ex deputato e segretario nazionale del Centro democratico, col quale la penalista è stata eletta nel 2014 nella massima assemblea sarda; il secondo è firmato da Benedetto Della Vedova, parigrado di Capelli in +Europa, il partito che mette insieme i Radicali, Forza Europa e lo stesso Cd.
Capelli, alle 19,30, lancia la candidatura della Busia alle primarie del centrosinistra. La sorpresa è di quelle pesanti e arriva nel giorno in cui un’altra donna, Francesca Ghirra, assessora all’Urbanistica nel capoluogo, ha ufficializzato la propria corsa nella consultazione con la quale la coalizione sceglierà il candidato sindaco. Capelli formalizza il nome dell’avvocatessa e scrive nella sua nota: “Da Cagliari a Sassari, da Alghero a Monserrato e Tortolì, +Europa presenterà i propri candidati e le proprie candidate alle Amministrative di maggio e nella circoscrizione Isole per le Europee. Sotto la bandiera dell’Ue vorremmo promuovere un luogo d’incontro e sintesi, Fin da domani parteciperemo al tavolo della coalizione di centrosinistra con questo spirito al fianco delle altre forze politiche che vorranno arricchire e condividere tale progetto. Lo faremo senza pregiudizi e prevaricazioni, decisi a competere democraticamente sul piano programmatico e organizzativo con vecchi e nuovi compagni di viaggio, per poi essere saldamente uniti nella sfida alla destra, al populismo becero e ai profeti dell’isolazionismo culturale, economico e politico”.
Neanche il tempo di titolare sulla sfida alle primarie tra Busia e Ghirra, che Della Vedova, alle 20,30, frena sulla corsa dell’avvocatessa. “Non c’è ancora alcuna decisione di +Europa per quel che riguarda le elezioni amministrative della prossima primavera. E la Sardegna non fa eccezione, neppure nel caso di Cagliari”. È evidente che Capelli, per quanto ‘socio’ a tutti gli effetti di +Europa, ha parlato a nome di un partito di cui non è il leader eletto. E Della Vedova, che invece segretario nazionale lo è davvero, ha rivendicato il proprio ruolo, anche decisionale, mettendo a tacere l’alleato Capelli. Quindi la sottolineatura: “Promuoverò a brevissimo una riunione con Capelli e Marina Del Zompo, membri della Direzione di +Europa, e con Anna Maria Busia e Riccardo Lo Monaco, componenti della Assemblea nazionale, per discutere con loro delle prossime elezioni in Sardegna”. Insomma, una guerra politica per ora azzera la candidatura della Busia. Ghirra, almeno per oggi, resta la sola candidata alle primarie del centrosinistra. (al. car.)
