Offerte da presentare in tre giorni. E’ il bando della Regione sull’edilizia scolastica. “Un bando anomalo“, dice Gianvalerio Sanna, il consigliere regionale del Pd che ha presentato oggi un’interrogazione.
Il caso, dunque è aperto. A sollevarlo è stato l’ex assessore all’Urbanistica e agli Enti locali. La richiesta di informazioni messa nero su bianco (e firmata anche da Franco Sabatini e Lorenzo Cozzolino) è tutta per Sergio Milia, l’assessore alla Pubblica istruzione.
Il bando in questione riguarda il finanziamento di progetti esecutivi e immediatamente cantierabili, relativi alla messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria degli edifici scolastici.
Sanna spiega: “Il giorno 13 settembre, sul sito della Regione veniva pubblicato l’avviso di un bando sui Criteri generali per la redazione di una graduatoria riferita a disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia. La particolarità della gara sta nella sua scadenza“.
L’onorevole del Pd chiarisce ancora: “Gli Enti locali, proprietari di edifici scolastici iscritti all’anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica dovevano presentare domanda di contributo entro le ore 17 del giorno 16 settembre 2013. Quindi in appena tre giorni hanno dovuto consegnare progetti redatti a livello esecutivo (per chi ce l’ha fatta, ovviamente). Una vera e propria corsa contro il tempo”.
Sanna incalza: “Ci rivolgiamo all’assessore Milia perché chiarisca una procedura così anomala che prevede la scadenza di un bando dopo solo tre giorni e su come sia possibile che gli Enti Locali, soggetti del bando, possano redigere o recuperare e coordinare dei progetti esecutivi in così breve tempo”.