Diverbio al supermercato, poi le botte: picchiata la deputata Mara Lapia (M5s)

La deputata di M5s, Mara Lapia, è stata brutalmente picchiata ieri mattina all’uscita del supermercato Ldl a Nuoro, la sua città, dove la parlamentare è tornata per il fine settimana. Alla base del pestaggio nessuna ragione politica però, come confermano anche dal Movimento.

Secondo la versione che rimbalza dai dirigenti Cinque Stelle, la deputata era a fare la spesa, quando ha avuto un diverbio alla cassa con una persona. Un uomo, di cui non si conosce né il nome né l’età. Fatto sta che l’aggressore ha inseguito l’esponente M5s fuori dal supermercato e l’ha picchiata con calci e pugni. La donna è finita al pronto soccorso. Le sue condizioni non sono gravi, ma ha riportato la frattura di una costola e varie contusioni. La polizia di Nuoro è già al lavoro per rintracciare l’uomo.

In serata le reazioni del Movimento Cinque Stelle dalla Capitale.”Sono in corso indagini – ha detto all’Ansa il capogruppo alla Camera, Francesco D’Uva -. È gravissimo e intollerabile che un uomo, in modo becero e disumano, si accanisca violentemente nei confronti di una donna fino a ridurla in quelle condizioni. A nome di tutto il gruppo M5s dico a Mara che le siamo vicini e che abbiamo bisogno di lei. Tutti noi sappiamo che sei una donna forte e ti risolleverai da questo brutto incubo”.

Una nota arriva anche dal sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo, portavoce di M5s a Montecitorio, Angelo Tofalo: “Questi episodi – si legge – mettono in evidenza un lato violento della nostra società e che deve far riflettere tutti. Alla nostra collega tutta la solidarietà e l’affetto del gruppo”. Dopo quelle di D’uva e Tofalo sono state decina le frasi condanna unanime contro la violenza da parte dell’intero mondo politico. E da tutti gli stessi auguri di pronta guarigione alla deputata nuorese. (al.car)

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share