La Regione si adegua alla sentenza del Tar in merito al Piano di dimensionamento scolastico. Lo ha annunciato l’assessore della Cultura Sergio Milia, durante un incontro di questa mattina coi genitori delle scuole Deledda, Manno e Sant’Alenixedda che hanno protestato davanti al Consiglio regionale: niente soppressione – così aveva stabilito il Tar – per i primi due istituti e nessun accorpamento delle elementari di piazza Giovanni XXIII alla direzione scolastica di via Castiglione.
La delibera che recepisce le sentenze dello scorso 5 e 6 agosto – ha spiegato all’ANSA l’assessore – sarà portata in Giunta oggi. Dovrebbe essere la conclusione di una tormentata vicenda che ha visto i genitori degli studenti di alcune delle scuole interessate al riassetto protestare e manifestare. Sino ad arrivare poi al ricorso al Tar. La decisione è arrivata nella prima settimana dello scorso mese e il giudice aveva dato ragione ai ricorrenti. I genitori, una volta ottenuta la vittoria in Tribunale, sono scesi di nuovo sul sentiero di guerra per ottenere l’applicazione della sentenza. Prima presentandosi davanti a Villa Devoto, poi oggi con un sit-in sotto i portici davanti al Consiglio.