Crisi di governo e doppio mandato M5s: i deputati sardi a rischio ricandidatura

Due mandati e poi si torna alla vita di sempre: questa è la regola che ha guidato tutta la storia elettorale del Movimento 5 stelle che ha fatto pesare di più l’effetto ricambio rispetto all’esperienza. Qualcosa è cambiato perché con il ‘mandato zero’ ideato dal capo politico, Luigi Di Maio, che non conteggia la prima esperienza per i consiglieri comunali, uno spiraglio a un allungamento dell’attività politica c’è stato, ma per i parlamentari, almeno per ora, il limite è rimasto invariato.

Se questa crisi di governo dovesse avere come punto di caduta il ritorno alle urne per Emanuela Corda e Andrea Vallascas, deputati pentastellati riconfermati alle elezioni del 4 marzo dell’anno scorso, sarebbe la fine dell’esperienza in Parlamento. L’unica possibilità (ma per ora non c’è nulla di ufficiale) potrebbe essere una deroga estemporanea che consideri questa legislatura nulla, a causa della durata troppo breve. Alle ultime elezioni quattordici eletti del Movimento 5 stelle, sia alla Camera che al Senato, sono al loro primo mandato. Il conteggio include il velista Andrea Mura, costretto dopo pochi mesi a lasciare lo scranno a causa delle numerose assenze.

LEGGI ANCHE:Parlamentarie M5s, tre uscenti su cinque verso la ricandidatura

Alle Politiche del 2018 a subire la tagliola del doppio mandato era stato il deputato uscente, Nicola Bianchi, che nel suo curriculum politico aveva una breve esperienza come consigliere comunale di Sennori. Con la regola del mandato zero Bianchi avrebbe potuto tentare la corsa a Roma, ovviamente sempre passando attraverso le forche caudine delle ‘Parlamentarie’, ma allora tra i Cinque stelle non era maturata l’ipotesi di un cambio di gestione dettata soprattutto dai risultati deludenti alle Amministrative.

Se con nuove elezioni per Corda e Vallascas potrebbe essere la fine anticipata dell’esperienza di portavoce, per gli altri il primo ‘bonus’ del mandato sarebbe decisamente ridotto rispetto ai cinque anni preventivati. Ovviamente la situazione coinvolge numerosi altri parlamentari, tra cui lo stesso ministro e vice premier, Luigi Di Maio. Nodi che verranno sciolti non appena le consultazioni faranno chiarezza sul destino della XVIII legislatura, che magari verrà giudicata come un ‘mandato zero’ per la sua durata breve.

M. S.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share