113 persone positive al virus in città, meno di venti sono ricoverati in ospedale, gli altri a casa con sintomi: ecco la situazione della diffusione da Covid-19 a Cagliari. Sono i dati che il sindaco Paolo Truzzu ha comunicato oggi in Consiglio comunale. Lo rendono noto gli esponenti del centrosinistra che attaccano: la comunicazione arriva “dopo quaranta giorni di silenzio totale, rispondendo informalmente alla nostra interrogazione in cui chiedevamo proprio notizie sui contagi ma senza così darci la possibilità di replicare”.
Truzzu ha ricordato – continuano i consiglieri dell’opposizione – di aver disposto la chiusura, pochi giorni fa, del mercato ittico “in seguito all’emersione di alcuni casi, chiusura a cui ha fatto seguito lo screening tramite drive in sugli operatori e i concessionari dei box, e ha detto che altri test sono in corso in città. Ha sottolineato – proseguono – come i numeri a Cagliari siano stabili ormai da fine agosto, con casi di positivi al virus che oscillano tra 90 e 110 senza particolari picchi di contagi. Ha detto che i Cagliaritani hanno mostrato, da subito, responsabilità”.
“Bene, siamo contenti che il primo cittadino diffonda dati e informazioni, era ora – chiudono i consiglieri -. È necessario continuare a ragionare con lucidità e serenità ed è importante continuare con le precauzioni: igienizzare le mani, mantenere il distanziamento fisico, indossare la mascherina. Dovrebbe essere normale parlare con chiarezza ai cittadini, non solo quando è l’opposizione a chiederlo. Meglio tardi che mai”.
