Coronavirus, i Dem scrivono a Solinas. “Non c’è tempo: mascherine e tamponi”

Una lettera indirizzata al presidente della Giunta, Christian Solinas e all’assessore della Sanità, Mario Nieddu. Tre punti, tre richieste all’esecutivo di intervento “urgente, improcrastinabile e immediato“. A rivolgerle sono i consiglieri del gruppo del Partito democratico in Consiglio regionale: “Stante la gravità della situazione sanitaria generale, è necessario percorrere tutte le strade praticabili per affrontare l’emergenza, la quale ha delle ricadute su più ambiti: alcuni maggiormente esposti e oggetto di attenzione, come la grave condizione in cui versa il personale degli ospedali, altri più defilati, apparentemente meno interessati dal dramma collettivo ma ugualmente colpiti”, scrivono i consiglieri.

Tre le emergenze cui dare immediata risposta secondo i Dem. Primo, i servizi di assistenza alla persona: “Da più parti della Sardegna ci arriva, forte, la richiesta di aiuto da parte dei soggetti, tanti, che erogano i servizi di assistenza alla persona, sia a domicilio – in tutti i Comuni dell’Isola – che presso le strutture socio-sanitarie e continuano a farlo nonostante le difficoltà. Tra cui la mancanza di dispositivi di protezione individuale“, scrivono i consiglieri dell’opposizione.

Poi i medici di medicina generale, che secondo i consiglieri soffrono dello stesso problema per l’assenza dei dispositivi di base per la protezione individuale. “Non è ammissibile che proprio coloro i quali esercitano capillarmente nei terrori la professione medica, che sono a stretto contatto con i pazienti rappresentandone un essenziale, poiché immediato e diretto, confronto sanitario siano sguarniti di idonei Dpi necessari poiché, oltre a proteggere i medici dal contagio, impediscono che essi stessi divengano un veicolo di trasmissione del virus”.

E ancora i test diagnostici (tamponi orofaringei): “Nonostante l’Organizzazione mondiale della Sanità ribadisca incessantemente l’importanza di effettuare quanti più test possibili, ci si limita ad aumentare le misure per limitare i contatti tra le persone, ritenendola l’unica forma possibile di prevenzione del contagio. Per i Dem c’è “la necessità di dotare le strutture ospedaliere e i gli altri presidi dedicati alla lotta contro il Covid-19 di test diagnostici idonei a identificare immediatamente, al fine di isolarli, tutti i casi sospetti con sintomi“.

LEGGI ANCHE: Covid-19, infetti record negli ospedali: la Regione ha tagliato sulla sicurezza

Il Pd, chiedendo un intervento per supportare queste categorie di persone, fa anche riferimento alla comunicazione della Regione in merito al numero di mascherine disponibili negli ospedali della Sardegna: “Peraltro, mentre non siamo nelle condizioni di sapere se corrispondono al vero le affermazioni del presidente Solinas e dell’assessore Nieddu circa la giacenza nei magazzini di sufficienti scorte di idonee mascherine, siamo invece certi che ci siano aziende sarde disponibili a mettere le loro giacenze a disposizione della Regione Sardegna, quantificabili in diverse centinaia di migliaia di pezzi, e a garantire un qualsiasi approvvigionamento, a prezzo di costo, con l’unica richiesta che venga garantito il buon esito del trasporto”.

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