Continuità, centrosinistra all’attacco: “Sempre meno voli per la Sardegna”

Il tema della Continuità territoriale diventa oggetto di un attacco del centrosinistra in Consiglio regionale che ha presentato un’interpellanza scritta alla Giunta. A farsi portavoce di questo malessere è il consigliere regionale dei Progressisti, Massimo Zedda, che prevede un periodo nero durante le feste natalizie: “La Sardegna rischia di diventare più irraggiungibile dell’isola che non c’è”. L’attacco nei confronti della Giunta mosso da tutto il centrosinistra riguarda il fatto che in questi mesi “siano arrivate solo dichiarazioni di intenti e promesse senza che sia stato fatto un solo passo in avanti. Il problema non è legato solo alla totale assenza di proposte sul nuovo modello di continuità aerea ma anche all’incapacità dimostrata sino ad ora di far rispettare gli accordi in vigore con le compagnie aeree”.

Durante l’ultimo ponto di Ognissanti, ci sono state numerose criticità per chi ha voluto raggiungere o lasciare la Sardegna perché “la lista d’attesa sulla tratta Cagliari – Roma Fiumicino ha superato i sette giorni – aggiunge Zedda – tutto questo nonostante fosse previsto nel decreto e nel suo allegato l’incremento obbligatorio delle frequenze durante le festività”.  I firmatari, dunque, sollecitano la discussione urgente dell’interpellanza per evitare il ripetersi di quanto avvenuto due settimane fa, anche in relazione a urgenze e problematiche molto più difficili da affrontare rispetto alla semplice applicazione di quanto già previsto nell’allegato tecnico del Decreto ministeriale.

Per il centrosinistra è preoccupante anche la situazione dell’aeroporto di Olbia, con la chiusura prevista da 3 febbraio al 13 marzo, la vicenda di Air Italy e la scadenza della Continuità ad aprile del 2020: “Su questi temi ad oggi i sardi non hanno la minima idea riguardo la strada che la Giunta abbia intenzione di percorrere”.

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