No all’allargamento a formazioni politiche riconducibili al centrodestra, sì al dialogo con i sardisti. E’ quanto hanno deciso i leader regionali dei partiti del centrosinistra, che sin sono riuniti questo pomeriggio a Cagliari, nella sede del PD, per un incontro di coalizione in vista delle prossime elezioni amministrative. Presenti, insieme al segretario del Pd sardo Renato Soru, i referenti e coordinatori di Upc, Socialisti, Verdi, Centro Democratico, Sel, Rossomori, Partito dei Sardi. “I partiti del centrosinistra – si legge in una nota – confermano nella prospettiva delle elezioni amministrative in Sardegna la definizione del perimetro di coalizione dell’attuale maggioranza di governo regionale, che esclude l’allargamento a formazioni politiche contigue all’esperienza del centrodestra. Si è convenuto altresì l’avvio di un percorso di dialogo con il Psd’Az, che dopo l’ultimo congresso appare orientato verso un posizionamento più coerente con la sua storia di vicinanza al centrosinistra”.
Escluso, dunque, un possibile coinvolgimento a Cagliari, nella coalizione che sosterrà il sindaco uscente Massimo Zedda, di forze politiche quali l’Udc e Uds di cui, nei giorni scorsi, si era ventilato l’ipotesi di un accordo. “E’ dato mandato ai tavoli provinciali e comunali, nonché ai candidati sindaci – prosegue la nota del centrosinistra – per la definizione delle possibili convergenze in sede locale. I partiti della coalizione hanno chiarito, infine, che sono escluse dall’inclusione nelle liste di centrosinistra di singoli candidati riconducibili ancora nel recente passato al centrodestra, salvo valutazione di casi specifici”.
