Le urne delle Comunali 2020 sono chiuse, dopo un giorno e emezzo di voto cominciato ieri, domenica 25 ottobre. Lo stop è scattato alle 15, ma in 35 Comuni – sui 156 chiamati ai seggi – si conosce già il nome del sindaco perché c’era un solo candidato ed era sufficiente raggiungere il quorum. Ovvero la partecipazione della metà più uno degli elettori.
Le sfide chiave sono tre: Quartu, Nuoro e Sestu, dove nel caso in cui nessun candidato dovessere raggiungere il 50 per cento dei voti, si andrà al ballottaggio. Quartu è la terza città della Sardegna; Nuoro l’unico capoluogo di provincia che cambia sindaco; Sestu è uno dei diciassette centri che forma la Città metropolitana di Cagliari e conta più di 15mila abitanti; Porto Torres è nel Nord Sardegna il Comune più grande chiamato alle urne.
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