Cittadinanza onoraria a Liliana Segre, Sennori “contro chi fomenta l’odio”

Il Consiglio comunale di Sennori (Sassari) ha approvato una mozione che propone di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. “Ritenendo indispensabile raccogliersi intorno alla Senatrice Segre e garantire alla stessa una ‘casa’ in ogni sede istituzionale del territorio italiano, prendendo totalmente le distanze da coloro che fomentano l’odio, mostrando alla stessa la vicinanza della nostra comunità, essendo stata vittima di minacce via web e di uno striscione razzista – è scritto nella mozione approvata ieri sera dall’assemblea comunale -, consapevoli che la lotta contro il razzismo e la xenofobia è il cuore di ogni politica dei diritti umani, perché la tolleranza e il rispetto per la dignità altrui costituiscono le fondamenta di ogni società davvero democratica e pluralista; considerato che questa amministrazione ha fortemente a cuore il valore della Memoria, che può aiutare a non cancellare in modo che non si possano riscrivere pagine di storia che hanno infangato l’umanità, mantenendo vivo il progetto Promemoria Auschwitz, che dà la possibilità a dieci ragazzi dai 18 anni a i 26 di partecipare al Viaggio della memoria nei campi di Auschwitz-Birkenau, il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta al conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre e azioni di contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza”.

Ora la Giunta comunale procederà con la formulazione di una delibera con cui il Consiglio comunale di Sennori conferirà la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre e promuoverà azioni di contrasto di tutte le forme di intolleranza e razzismo. L’amministrazione di Sennori parteciperà anche alla manifestazione nazionale organizzata dall’Anci a Milano il 10 dicembre.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share